Cinque vicepresidenti e nove membri del consiglio

PESCARA. Oltre a Gennaro Zecca eletto presidente della neonata Confindustria Chieti-Pescara, sono stati nominati come vice presidente vicario Silvano Pagliuca con delega all'organizzazione e rapporti interni, mentre Alessandro Addari (innovazione, ricerca per le imprese e strategie di sviluppo, poli di innovazione e reti di impresa) e Ottorino La Rocca (internazionalizzazione e la riforma di Confindustria Abruzzo) saranno vice presidenti. A loro si aggiungono i vice presidenti di diritto: Giuseppe Argirò, presidente Piccola Industria con delega per il credito e finanza e la semplificazione amministrativa e Domenico Melchiorre, presidente Giovani Imprenditori con delega su scuola, università e formazione e per i progetti Startimpresa e Impresa in Accademia. Nove i componenti il consiglio generale: Daniele Becci, Antonio Bianchini, Gilberto Candeloro, Gaetano Di Corinto, Luigi Di Marcoberardino, Riccardo Napoleone, Massimo Pomilio, Nunzia Salvatorelli e Gennaro Strever.

Zecca si augura ed è convinto che sia Enrico Marramiero che Paolo Primavera possano continuare a dare il loro contributo all'associazione: «È grazie a loro due che c'è stata la fusione, hanno saputo mettere da parte i personalismi mettendo in primo piano l'interesse generale. Sono due personalità e due professionalità di rilievo di cui Confindustria non può fare a meno». «Di certo porteremo la nostra esperienza e il supporto», assicura Primavera, «affinché questa associazione rimanga unita e granitica per un'unica visione del territorio. Tutte le istituzioni devono prendere esempio e speriamo che questa diventi un'unica Confindustria regionale». «Lasciamo una Confindustria più forte», dice Marramiero, «che ha dimostrato con i fatti come si possano superare i campanilismi mettendo al primo posto l'interesse delle aziende. La fusione è un mezzo per offrire un esempio al territorio, che adesso è il territorio di Chieti-Pescara senza più divisioni». Presentati anche i 52 nuovi soci e premiate le aziende con la maggior anzianità di iscrizione, festeggiate la Confezioni Mario De Cecco peri cinquanta anni di attività e la Ico srl che ha avuto zero infortuni sul lavoro nel 2013. (l.z.)