I pacchi della solidarietà a Teramo

ABRUZZO / LA CRISI

Coldiretti e Campagna Amica donano cinque tonnellate di cibo ai nuovi poveri

Cento scatoni da 50 kg ciascuno destinati ai quattro capoluoghi di provincia a partire da oggi a Pescara, L'Aquila e Teramo. Venerdì a Chieti

PESCARA. Cento scatoloni da circa 50 chilogrammi ciascuno, destinati alle 4 città capoluogo di provincia, per un totale di cinque tonnellate di cibo, verranno consegnati alle famiglie che vivono in difficoltà economica anche a causa del coronavirus. “A preoccupare è soprattutto la fascia di anziani soli in condizioni di povertà assoluta", spiega Coldiretti Abruzzo, "ma fra i nuovi poveri c'è anche chi, con l’emergenza sanitaria, ha perso il lavoro. Pensiamo ai piccoli commercianti o agli artigiani che hanno dovuto chiudere, come i tanti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie fermate dalle limitazioni rese necessarie dalla diffusione dei contagi”.

I pacchi della solidarietà – che contengono ogni genere di prodotto alimentare dal formaggio ai salumi, dal pane alla pasta passando per olio e biscotti – verranno consegnati secondo il seguente programma a partire da oggi alle 14.30:

La spedizione all'Aquila

L’Aquila, Casa del Volontariato Provinciale, via Saragat: 40 pacchi;

Pescara, Mercato di Campagna Amica, via Paolucci: 20 pacchi;

Teramo, Mercato di Campagna Amica, via Roma: 20 pacchi;

Chieti, Mercato di Campagna Amica, via Arniense: 20 pacchi, venerdì 5 febbraio.

I pacchi solidarietà a Pescara

“Ci sono tanti nuovi poveri “invisibili” che, proprio per il repentino peggioramento della propria condizione economica, non sono stati ancora integrati nei circuiti  dell’assistenza" sottolinea Coldiretti Abruzzo. "Abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche. Ci piacerebbe che questa esperienza non resti limitata a questa occasione ma diventi un fenomeno strutturale”.

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