Consegnate alle Asl 36mila dosi di vaccini spray per i bambini

PESCARA. Sono state consegnate alla Regione, da parte della struttura commissariale nazionale, 36mila 480 dosi di vaccino antinfluenzale Fluenz Spray Nasale destinate ai bambini di età compresa tra 2 e 6 anni. L'assessore alla Salute, Nicoletta Verì, fa sapere che le dosi sono state richieste dal dipartimento Sanità al ministero della Salute e fornite senza oneri a carico della Regione. La Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila ha ricevuto 8mila 480 dosi, la Asl Lanciano-Vasto-Chieti 10.080, la Asl Pescara 9mila 120 e la Asl Teramo 8mila 800.

«I vaccini» spiega l'assessore «sono stati distribuiti alle singole Asl per la somministrazione ai bambini. Invitiamo i genitori a informarsi dal proprio pediatra o negli ambulatori delle Asl  per conoscere come è stata organizzata questa modalità di vaccinazione nei territori. In base all'andamento delle prenotazioni, valuteremo successivamente se programmare estensioni ad altre fasce d'età pediatrica».

Il Fluenz spray è un vaccino influenzale quadrivalente, contiene infatti 4 ceppi di virus influenzali (2 di tipo A e 2 di tipo B) quindi in grado di dare protezione adeguata verso i possibili ceppi virali influenzali circolanti nella stagione 2020-2021. Il vantaggio principale è la maggiore facilità di somministrazione del vaccino sotto forma di spray nasale rispetto all'iniezione intramuscolare. Oltre a essere più veloce (uno spruzzo per narice), soprattutto in un bambino piccolo, risulta meno traumatico rispetto a un'iniezione. In Italia, viene raccomandato per i bambini di età compresa tra 2 e 6 anni. Non può essere vaccinato con il vaccino nasale chi ha meno di 2 anni o più di 18; ha avuto una reazione grave a una precedente dose del vaccino, o a una componente del vaccino (vetro, polipropilene, polietilene, gomma sintetica e butilica, gelatina idrolizzata e purificata di origine animale, gentamicina); è allergico all'uovo o ha avuto in passato una grave reazione allergica all'uovo; è gravemente immunodepresso, per cause congenite o acquisite (ad esempio, recente trapianto di midollo o terapia antitumorale o immunosoppressiva in corso, comprese terapie ad alte dosi e per almeno una settimana di cortsonici per bocca); sta assumendo una terapia con acido acetilsalicilico; ha in corso un accesso asmatico o ha avuto in passato gravi accessi asmatici che richiedono terapia intensiva; convive strettamente con una persona gravemente immunodepressa.