Il colonnello Iovinelli consegna la Bandiera a due studenti

L'ANNIVERSARIO

Festa della Repubblica, in Abruzzo cerimonie e onorificenze / VIDEO E NOMI

Celebrazioni a L'Aquila, Pescara, Chieti e Teramo. Nel capoluogo l'Inno suonato dagli allievi del Conservatorio, bandiera e Costituzione regalati a due studenti del Vinci-Colecchi. Decorati reduci di guerra, medagli a deportati nei lager nazisti

PESCARA. Si sono svolte in tutto l'Abruzzo le celebrazioni per la Festa della Repubblica - 76° anniversario della proclamazione della Repubblica -  e per l'occasione sono state consegnate onorificenze e medagli d'onore.

A L'Aquila, così come a Teramo, Chieti e Pescara alla tradizionale cerimonia dell'alzabandiera con l'Inno nazionale sono seguiti gli onori ai caduti di tutte le guerre con le letture dei messaggi istituzionali e le cerimonie militari. Vi hanno partecipato autorità pubbliche e religiose e rappresentanti delle forze dell'ordine, Associazioni combattentistiche e d’Arma.

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Festa della Repubblica, l'alzabandiera, l'Inno e l'onore ai caduti
Le cerimonie a Pescara e Teramo (video di Giampiero Lattanzio e Luciano Adriani)

A L'Aquila la cerimonia si è svolta al monumento ai caduti, nella Villa comunale. Oltre al prefetto  Cinzia Teresa Torraco, il comandante regionale della guardia di finanza, generale di divisione Gianluigi D’Alfonso e al comandante del Comando militare esercito “Abruzzo Molise” (CME), colonnello Marco Iovinelli, era presente un picchetto Interforze. L’Inno nazionale è stato eseguito dagli studenti del Conservatorio “Alfredo Casella”.

La deposizione della corona d'alloro al monumento ai caduti a L'Aquila

Una copia della Costituzione e una Bandiera della Repubblica Italiana sono state consegnate a due studenti dell’Istituto di Istruzione superiore “Vinci – Colecchi” significando, con tale gesto, la volontà di rafforzare ulteriormente, e in particolare nelle nuove generazioni, sentimenti di unità, identità e coesione.

Il prefetto ha consegnato le medaglie d’onore a sei cittadini deportati nei lager nazisti durante la seconda guerra mondiale e i diplomi ai 13 insigniti delle Onorificenze dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana". Questi i riconoscimenti a L'Aquila. Medaglie d'onore ai cittadini deportati e internati: Romeo Colasante (Castelvecchio Calvisio); Francesco Cristallini (Borgorose); Pietro Del Tosto (Pizzoli); Dario Di Bastiano (Avezzano); Carmine Doschi (Capistrello); Giovambattista Marini (Magliano dè Marsi). I diplomi. Cavalieri: Patrizia Agostinelli (Barisciano); Daniele Bentivoglio (L'Aquila); Pietro Castiglione Morelli (Tagliacozzo); Sesto Cursi (Sante Marie); Amato De Paolis (L'Aquila); Joseph Forgione (Prezza); Alessandro Frattaroli (Prezza); Alessandro Grossi (Pereto); Lorenzo Mantini (L'Aquila); Diego Munzi (Avezzano). Ufficiali: Gennaro Capoluongo (ex questore); Marco Frezza (L'Aquila); Domenico Leone (Sulmona).

Il momento finale della cerimonia ha visto prefetto, comandante del CME “Abruzzo Molise” e  sindaco del comune di Barete, Leonardo Gattuso, decorare Orlando Mancini, classe 1922, reduce della seconda guerra mondiale, con due medaglie commemorative del periodo bellico e con il Diploma d’onore di “Combattente per la Libertà d’Italia 1943 – 1945”.

Le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica a Pescara: l’onorificenza di Cavalieri va a Jacopo Vecchiet, direttore della Clinica delle malattie infettive dell’università d’Annunzio, Liborio Stuppia, direttore del laboratorio di Genetica molecolare-Test Covid-19 dell’ateneo, e Massimo Caulo, direttore del servizio radiologia del Santissima Annunziata di Chieti e della Scuola di specializzazione dell’università d’Annunzio. Diventa Cavaliere anche Giampiero Di Federico, l’alpinista dei record: con l’impresa dell’Hidden Peak sull’Himalaya nel 1985 è stato il primo italiano ad aver superato un ottomila metri in una giornata. Riconoscimento anche per Claudio Ferrante, dipendente del Comune di Montesilvano e fondatore dell’associazione Carrozzine Determinate, che si batte ogni giorno per i diritti dei disabili e per città prive di barriere. Onorificenza per gli uomini e le donne delle forze dell’ordine: il vice questore Ester Fratello, il commissario Stefania Greco, il luogotenente dei carabinieri Francesco Decembrotto. Diventano Cavalieri anche Salvatore De Gennaro (dirigente dell’Agenzia delle Entrate), Giuseppe Laurenti (socio dell’Associazione nazionale autieri), Marco Scroccarello (assistente informatico del ministero dell’Interno). Onorificenza di Ufficiale per il pittore Enea Cetrullo, il luogotenente dei carabinieri Nicola D’Angelo e per il direttore generale di Confindustria Chieti-Pescara Luigi Di Giosaffatte. Medaglie d’onore ai familiari dell’internato militare Francesco Caruso di Pescara, e ai familiari dell’internato militare Leonardo Palladini di Loreto Aprutino.

Le onorificenze a Chieti. Al commendatore Goffredo Mancinelli di Crecchio, agli ufficiali Aurelio Colozzi di Chieti, Giustino De Ritis di Paglieta, Enrico Moretti, Anna Paola Sabatini di Vasto, Giuseppe Santarelli di Chieti, ai cavalieri Domenico Angelucci di Lanciano, Katia Basilico di Chieti, Mario Consalvo di Casoli, Antonio Garzya di Chieti, Maria Luisa Orlandi di Ortona, Filippo Rossetti di Perano, Salvatore Scoglio di Chieti, Giuseppe Antonio Torzi di Vasto. Le stelle al merito del lavoro sono consegnate, invece, a Antonio D’Annibale, Lamberto De Luca, Pierluigi Evangelista, Adriano Gianvittorio, Marco Manuel Ivagnes, Pietro Melchiorre, Nicolino Tano, Franco Valerio.

Le onorificenze a Teramo. Medaglie d’oro  alla memoria di Giuseppe Alleva, Antonio Cacchiò, Rinaldo Ciarrocchi, Quintino Chioschi, Bruno D’Andrea, Ermenegildo De Berardinis, Giuseppe Del Nunzio, Francesco Di Emanuele, Mario Di Felice, Pasquale Di Giovanni, Ernesto Di Ilio, Altobrando Di Pietro, Venanzio Falone, Edmondo Feliziani, Francesco Garzarelli, Enio Gramantieri, Umberto Ianni, Antonio lelii, Antonio Piozzi, Vincenzo Riccioni, Giuseppe Risoluti. Luigi Sbei. Onorificenza di cavaliere all’Ordine del merito della Repubblica a: Giuliano Creati, operatore del 118 e presidente della Croce Rossa di Roseto;  Alessandro Lellii, dipendente del Consorzio di bonifica nord e presidente dell’associazione di volontariato di Protezione civile “Gran sasso Italia”; Filippo Lucci, presidente del consorzio Punto Europa; Camillo Monticelli, luogotenente dei carabinieri; Giuseppe Paradiso Galatioto, dirigente medico in pensione; Valerio Profeta, direttore del dipartimento di assistenza territoriale della Asl teramana. Onorificenza di commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica a Paolo Losacco.