Iniziati i lavori per la galleria
Collegherà l’Altopiano delle Rocche con Campo Felice
ROCCA DI CAMBIO. «È il coronamento di un sogno inseguito da anni». Così Gianni Letta, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, ha commentato al suo arrivo a Rocca di Cambio, l’inizio dei lavori di scavo della galleria Serralunga.
Un’opera, il cui costo è di 25 milioni di euro, che consentirà il collegamento viario - atteso da oltre trent’anni - tra Campo Felice e l’Altopiano delle Rocche. Il tracciato si sviluppa per 2 chilometri e mezzo e l’opera più significativa è proprio la galleria di valico Serralunga (1.300 metri). Il completamento dei lavori è previsto per la fine del 2010.
«Un’opera importante» ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, «perché, tra l’altro, interconnetterà le due autostrade abruzzesi favorendo lo sviluppo turistico di un intero comprensorio». E a chi gli ha ricordato i veti degli ambientalisti, Matteoli ha risposto che «L’Italia è rimasta indietro proprio per seguire tali logiche. Questa è un’opera pensata 35 anni fa e non realizzata per non disturbare gli orsi».
Sul palco, davanti all’imbocco della galleria, con Matteoli e Letta (accompagnato da Bertolaso) il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, i sindaci del comprensorio, con loro pure Cialente, i presidenti della Regione, Gianni Chiodi, e della Provincia, Stefania Pezzopane. Presenti anche parlamentari e amministratori regionali.
Ciucci ha ricordato che l’Anas ha previsto un piano straordinario di investimenti nelle zone del cratere per 200 milioni di euro. In quanto al tunnel di Serralunga «l’avvio dei lavori assume un significato particolare perché rappresenta un nuovo segnale di ripresa dell’attività in questo territorio».
È toccato ad Antonio Pace, primo cittadino di Rocca di Cambio, esprimere a nome di tutte le comunità locali «la felicità per l’avvio di quest’opera, che servirà a ridare slancio al turismo» e a chiedere alla Regione «di non dimenticare, in sede di ripartizione dei fondi Fas, questo territorio».
Rassicurazioni in tal senso sono arrivate da Chiodi, che ha parlato di risorse provenienti dal fondo di solidarietà delle regioni».
«Commossa e felice» si è detta Stefania Pezzopane. «Ci sono stati avvicendamenti, ma non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo» ha aggiunto, ringraziando quanti hanno «accompagnato l’iniziativa». Quindi l’intervento di Letta, avezzanese di nascita e cittadino onorario di Rocca di Cambio. «Viene premiata l’iniziativa dei sindaci. È un sogno, a lungo accarezzato, che si avvera forse nel momento in cui questo territorio ha più bisogno di credere nella possibilità di rinascita. Per L’Aquila mi auguro che in fondo a questo tunnel possa esserci la resurrezione».
Intanto, è stata riaperta al traffico la strada provinciale 38 Nuova Vestina, che conduce a Rocca di Mezzo, chiusa dopo il sisma per mettere in sicurezza la parete rocciosa.
Un’opera, il cui costo è di 25 milioni di euro, che consentirà il collegamento viario - atteso da oltre trent’anni - tra Campo Felice e l’Altopiano delle Rocche. Il tracciato si sviluppa per 2 chilometri e mezzo e l’opera più significativa è proprio la galleria di valico Serralunga (1.300 metri). Il completamento dei lavori è previsto per la fine del 2010.
«Un’opera importante» ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, «perché, tra l’altro, interconnetterà le due autostrade abruzzesi favorendo lo sviluppo turistico di un intero comprensorio». E a chi gli ha ricordato i veti degli ambientalisti, Matteoli ha risposto che «L’Italia è rimasta indietro proprio per seguire tali logiche. Questa è un’opera pensata 35 anni fa e non realizzata per non disturbare gli orsi».
Sul palco, davanti all’imbocco della galleria, con Matteoli e Letta (accompagnato da Bertolaso) il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, i sindaci del comprensorio, con loro pure Cialente, i presidenti della Regione, Gianni Chiodi, e della Provincia, Stefania Pezzopane. Presenti anche parlamentari e amministratori regionali.
Ciucci ha ricordato che l’Anas ha previsto un piano straordinario di investimenti nelle zone del cratere per 200 milioni di euro. In quanto al tunnel di Serralunga «l’avvio dei lavori assume un significato particolare perché rappresenta un nuovo segnale di ripresa dell’attività in questo territorio».
È toccato ad Antonio Pace, primo cittadino di Rocca di Cambio, esprimere a nome di tutte le comunità locali «la felicità per l’avvio di quest’opera, che servirà a ridare slancio al turismo» e a chiedere alla Regione «di non dimenticare, in sede di ripartizione dei fondi Fas, questo territorio».
Rassicurazioni in tal senso sono arrivate da Chiodi, che ha parlato di risorse provenienti dal fondo di solidarietà delle regioni».
«Commossa e felice» si è detta Stefania Pezzopane. «Ci sono stati avvicendamenti, ma non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo» ha aggiunto, ringraziando quanti hanno «accompagnato l’iniziativa». Quindi l’intervento di Letta, avezzanese di nascita e cittadino onorario di Rocca di Cambio. «Viene premiata l’iniziativa dei sindaci. È un sogno, a lungo accarezzato, che si avvera forse nel momento in cui questo territorio ha più bisogno di credere nella possibilità di rinascita. Per L’Aquila mi auguro che in fondo a questo tunnel possa esserci la resurrezione».
Intanto, è stata riaperta al traffico la strada provinciale 38 Nuova Vestina, che conduce a Rocca di Mezzo, chiusa dopo il sisma per mettere in sicurezza la parete rocciosa.