Lunedì la prima prova del concorso scuola in Abruzzo

L’AQUILA. Parte oggi in varie sedi nella penisola la lunga maratona delle prove scritte del concorso docenti 2016 che si concluderà fra più di un mese - lunedì 30 e martedì 31 maggio - con la selezione per la scuola primaria e per la scuola dell'infanzia. Un concorso che rappresenta per molti, allo stato attuale, l'unica possibilità di ottenere un posto in organico di ruolo, in un momento in cui il governo non sembra aver dato una risposta alla normativa europea che impedirebbe di lavorare da precari oltre i 36 mesi.

In Abruzzo, tuttavia, la prima prova utile si svolgerà lunedì 2 maggio, con le discipline afferenti all'insegnamento di Italiano-Storia-Geografia. Le classi di concorso previste questa settimana non prevedono infatti prove nella nostra regione.

Continua così per il Miur e per l'Ufficio scolastico regionale, coordinato dal direttore Ernesto Pellecchia, la corsa contro il tempo per reperire sedi e commissari. Molti istituti nel Teramano hanno dato la disponibilità, aprendo i laboratori informatici ai candidati, divisi in ordine alfabetico. Anche nella provincia di Pescara e Chieti sono state diverse le risposte da parte degli istituti.

Non molte scuole nell'Aquilano, invece, hanno messo a disposizione i propri spazi. Nel capoluogo, comunque, sono ancora tanti gli edifici che attendono la conclusione degli interventi di ristrutturazione e consolidamento sismico dopo la scossa del sei aprile.

In Abruzzo, sono state 4163 le domande complessivamente pervenute, dagli aspiranti alle 1411 cattedre: 1301 su posti comuni e 110 sul sostegno.

Per la scuola dell'infanzia saranno assegnate 189 cattedre e per la primaria 482; per le scuole medie e superiori le possibilità di farcela salgono al 50%: le cattedre disponibili nelle varie classi di concorso sono 689 a fronte delle 1289 domande.

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