ABRUZZO
Maxi gru vicino alla pista, per tre giorni l'aeroporto chiude a ore / GUARDA QUALI
Attività sospesa nelle fasce orarie da martedì 10 a giovedì 12 a causa della presenza dell'ostacolo mobile alto 28 metri per i lavori di Ambiente spa al depuratore. La società di gestione esclude disagi ai passeggeri perché sono stati "salvati" i voli commerciali schedulati
PESCARA. Attività sospesa "a ore" all'aeroporto d'Abruzzo. Questa volta non a causa della nebbia che ha impedito nei giorni scorsi ad alcuni voli di atterrare a Pescara e costretti quindi a dirottare su Bari e Roma, ma a causa della presenza di una maxi gru a nord della pista di atterraggio/decollo. Di conseguenza l'autorità ha emesso un avviso ai naviganti per cui lo scalo deve chiudere in alcune ore per tre giorni, da martedì 10 gennaio a giovedì 12 nelle quali il traffico aereo viene sospeso. Pertanto niente voli, eccetto quelli di emergenza (118, vigili del fuoco e militari) mentre quelli della guardia costiera vengono consentiti con almeno 20' di preavviso.
Queste le fasce orarie. Martedì 10, l'aeroporto chiude due ore di prima mattina (dalle 7,30 alle 9,30); mercoledì sono 5 le ore in cui i voli vengono sospesi in due periodi diversi: dalle 8 alle 10 e dalle 11 alle 14; giovedì il periodo di stop si allunga e va dalle 8 alle 15 e dalle 15,30 alle 17,30.
Da parte della società pubblica regionale Saga, che gestisce lo scalo, non c'è stata finora indicazione sui voli che vengono eventualmente sospesi/cancellati. Forse lo fa oggi nel corso di una conferenza stampa che è stata indetta per illustrare il bilancio di un anno. Saga ha fatto sapere successivamente che nelle fasce orarie in cui l'attività viene sospesa non sono programmati voli, pertanto esclude disagi.
L'avviso ai naviganti, come detto, è stato invece pubblicato da giorni e fa riferimento alla presenza dell'"ostacolo mobile" posizionato a nord della pista e all'interno della proprietà di Ambiente spa, evidentemente per alcuni lavori al depuratore. Si tratta della maxi gru la cui altezza di 28 metri e la posizione vengono considerati potenzialmente pericolosi per gli aerei passeggeri in fase di avvicinamento per l'atterraggio e di partenza per il decollo. (a.mo.)
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