Mogol stasera a Chieti

Il grande autore di testi ospite del Caffè concerto

«Ho dato il mio primo bacio a Silvi, a una ragazza bionda di Roma alta un metro e ottanta che potevo baciare solo da sdraiata». I ricordi più dolci di Giulio Rapetti in arte Mogol (ma ormai anche il suo nome d’arte è entrato ufficialmente nel suo cognome) si intrecciano con l’Abruzzo. La confidenza Mogol la fece proprio al Centro l’anno scorso quando venne a Silvi.

 Il centro turistico gli conferì la cittadinanza onoraria anche perché pochi mesi prima, sempre al Centro aveva confessato che «La canzone del sole», grandissimo successo suo e di Lucio Battisti, era stato ispirato all’acqua chiara e trasparente dell’Adriatico abruzzese. Silvi è nel suo cuore, dunque, ma stasera anche Chieti lo sarà in quanto il paroliere più importante della musica italiana sarà l’ospite d’onore del Caffè concerto, organizzato dall’università Gabriele D’Annunzio di Chieti Pescara.

 La serata, con inizio alle 20,30, si terrà nella piazzetta del Campus dell’ateneo, a Madonna delle Piane di Chieti. La celebrazione dei dieci anni della manifestazione coincide con un anno terribile per l’Abruzzo e il sottotitolo della serata è: «Il nostro cuore a L’Aquila».

 Questa sera protagonisti saranno il Coro e l’Orchestra dell’ateneo diretti da Patrick Murray.
 Il legame storico e affettivo con la città di L’Aquila è il tema della serata e vedrà coinvolti gli studenti delle due università e l’Arma dei Carabinieri attraverso due gloriosi testimoni.

 Il programma prevede la partecipazione straordinaria di Alessandro De Santis, Michele Di Toro e Piero Mazzocchetti, ai quali si aggiungono le voci di Gabriella Bosco, Francesca Bruni e Antonella Trovarelli. La serata è condotta da Sophie Lheureux e Gaetano Bonetta. Nel corso della manifestazione, il rettore della D’Annunzio Franco Cuccurullo, consegnerà una targa dell’ateneo alle autorità rappresentative dei Giochi del Mediterraneo Pescara 2009, Mario Pescante e Amar Addadi.
 Sarà inoltre presente il presidente del Coni, Giovanni Petrucci che riceverà dell’università una testimonianza per l’attività svolta nello sport. L’obiettivo è sottolineare il forte messaggio di pace e fratellanza tra i popoli affidato allo sport.
 Tra gli spazi allestiti nella piazzetta del Campus in occasione del Caffè Concerto, verrà allestito uno stand espositivo dedicato all’arte orafa di cui l’Abruzzo vanta una lunga e antica tradizione, attraverso un mostra di gioielli realizzati dall’orafo pescarese Italo Lupo.
 Sarà, inoltre, allestita una mostra di pittura, scultura e fotografia con opere realizzate dal personale dell’università Gabriele D’Annunzio.