Neve, ghiaccio e vento bloccano l'Abruzzo. Allerta per l'Epifania

5 Gennaio 2017

Chiusa al traffico pesante l'A14 dal casello Val di Sangro fino a Giulianova, statale 16 bloccata per ore a Fossacesia, voli cancellati all'aeroporto di Pescara, dove il sindaco ha chiuso anche parchi e cimiteri. Ghiacciata la superficie del lago di Campotosto. Operai e cantonieri mobilitati per la notte mentre si susseguono i black out nelle abitazioni di città e paesi

Neve, ghiaccio e vento a 90 chilometri orari bloccano l'Abruzzo. La neve è cominciata a scendere dalla mattina e ha imbiancato per prima la provincia di Chieti. In serata neve e vento forte hanno creato forti disagi alla viabilità, soprattutto alla circolazione dei mezzi pesanti. In serata anche l'aeroporto di Pescara ha cancellato tutti i voli in programma dall'aeroporto a causa delle raffiche di vento forte. Situazione peggiore in Alto Sangro dove per il vento forte c'è burrasca di neve, oltre a basse temperature. A Pizzoferrato il manto nevoso ha superato i 50 centimetri da stamani alle 5. Identica situazione a Palena. Nei comuni del Medio Sangro e quello confinante dell'Alto vastese, l'altezza della neve è prossima ai 15 centimetri. Meno preoccupazione invece in Val di Sangro dove nevica, ma non con particolare intensità. Sia nel Frentano che nel Vastese gli spazzaneve hanno liberato le strade principali già dalle prime ore del mattino. Nel primo pomeriggio imbiancata pure Chieti. Chiusa nel pomeriggio ai mezzi di peso superiore alle 7,5 tonnellate l'autostrada A14, inizialmente dal casello di Ortona a quello di Pineto, dopodichè in serata è stato chiuso anche il passaggio al casello di Val di Sangro fino a Giulianova. Alcuni automobilisti sono rimasti bloccati per tre ore sulla statale 16 perchè a Fossacesia mezzi pesanti che non riuscivano a procedere hanno bloccato la circolazione. Una situazione assurda che rischia di trascinarsi pericolosamente fino alla notte, quando la situazione neve sarà ancora più a rischio.

Nel pomeriggio gelo e nevicate sono arrivate anche sulla costa chietina e pescarese e poco dopo nell'interno aquilano e teramano, con i primi black out in quartieri e frazioni.

Qui Pescara. A Colle Pizzuto (zona Colle Pineta) di Pescara la corrente elettrica manca da ore e le squadre di emergenza ancora non intervengono. A L'Aquila la neve ha imbiancato subito la città, mentre il freddo intenso ha ghiacciato l'acqua del lago di Campotosto. A Pescara il sindaco ha ordinato la chiusura dei parchi pubblici e dei cimiteri fino a sabato 7 gennaio. Inoltre dalle 20 di questa sera è stato attivato il Centro Operativo Comunale presso la sala operativa della Polizia Municipale per le funzioni di logistica e viabilità. L'amministrazione comunale di Pescara è in contatto con tutta la squadra operativa predisposta con il Piano Neve e ha messo a disposizione il numero verde 800 822 690 e il fisso 085/3737202 per le emergenze e segnalazioni che si riterranno necessarie con l'evolversi della situazione meteo. Attivo anche un numero di cellulare: 335/1530487. In serata l'annuncio della cancellazione dei voli di oggi (Francoforte e Charleroi) e quello in partenza venerdì 6 gennaio alle ore 13,45 per Francoforte. La Saga si sta occupando dell'assistenza a terra di tutti i passeggeri rimasti bloccati.

Qui Teramo. Oggi alle 15 presso il comando della Polizia Municipale, si è riunito il COC (Centro Operativo Comunale) già attivo da questa mattina per l'emergenza neve, alla presenza del sindaco Maurizio Brucchi e dell'assessore Franco Fracassa. Erano presenti anche i dipendenti comunali delle diverse squadre che operano sul territorio e i rappresentanti della TeAm, della Protezione Civile Cives della Protezione Civile Gran Sasso. Analizzata la situazione, sono stati stabiliti gli interventi da attuare immediatamente in queste prime ore e sono state valutate le modalità per provvedere alle operazioni di spargimento del sale e degli spazzaneve. Oltre agli interventi relativi alla viabilità principale urbana e periferica, si sta già provvedendo ad intervenire lungo le strade che collegano le frazioni e viene assicurata operatività anche lungo i ponti, nel centro storico e nella viabilità pedonale principale. Il Coc rimarrà aperto 24 ore su 24 e sarà possibile segnalare eventuali urgenze telefonando al numero 0861.324317. Si torna sottolineare l'eccezionalità della situazione, almeno così come annunciato da competenti organismi a livello nazionale e regionale che ribadiscono anche l'imprevedibilità degli sviluppi del fenomeno in corso. Si invitano pertanto i cittadini ad ottemperare alle disposizioni contenute nella sezione «Precauzioni, Consigli ed Obblighi» del piano neve, che è possibile consultare tramite il sito Internet dell'ente. Tra queste disposizioni figura quella di spazzare la neve dagli spazi antistanti le abitazioni civili e gli esercizi commerciali. Da domani mattina 6 gennaio alle ore 8, presso la sede dei cantonieri comunali in via Orto Agrario, sarà possibile approvvigionarsi di sale, nelle quantità stabilite dall'amministrazione comunale. Si rinnova il suggerimento di uscire solo se necessario e di adottare la massima cautela, sia per i pedoni sia per gli autoveicoli che devono essere obbligatoriamente essere muniti di catene o pneumatici antineve.

Qui Chieti. Attivato il Coc anche a Chieti, dove il sale per la distribuzione ai cittadini è stato ammucchiato dietro il palazzo del tribunale. In serata la coltre di neve ha raggiunto i dieci centimetri circa.

Chiuso un tratto di A14. La perturbazione andrà avanti per l'intera giornata di venerdì e fino a sabato, con accumuli di neve che, secondo le previsioni degli esperti, potrebbero essere consistenti anche sulla costa. Al momento non si segnalano grossi problemi alla viabilità, tranne che sull'A14 dove è scattato il "codice rosso". Sull'autostrada A14 un'intensa nevicata ha portato a disporre lo stop ai mezzi pesanti nel tratto compreso tra i caselli di Atri-Pineto e Ortona, in entrambe le direzioni. Il provvedimento si è reso necessario per evitare criticità e per agevolare le operazioni dei mezzi antineve. Ai caselli è consentito l'ingresso ai soli veicoli dotati di gomme termiche o con catene già montate. Al lavoro, per affrontare l'emergenza maltempo, la Polizia autostradale e il personale di Autostrade. Coordina gli interventi il Centro operativo autostradale (Coa) di Città Sant'Angelo. Nevica anche su alcuni tratti delle autostrade A24 e A25, ma al momento non si registrano particolari criticità. Anche sulle strade statali, fa sapere l'Anas, la circolazione è regolare nonostante le nevicate che stanno interessando soprattutto la provincia dell'Aquila. In particolare, mezzi Anas sono in azione sulla strada statale 17 "dell'Appennino Abruzzese" dove si segnalano rallentamenti a Roccaraso (L'Aquila). Mezzi spargisale e sgombraneve in azione anche sulla strada statale 80 "del Gran Sasso d'Italia" e sulla strada statale 260 "Picente". Al momento le temperature oscillano tra gli zero gradi delle zone interne e dei rilievi e i due gradi delle aree costiere, ma nelle prossime ore è previsto un ulteriore calo. Come avvertono i metereologi del servizio 3bmeteo, «tra oggi e domani assisteremo ad una poderosa discesa di masse d'aria gelida artica che coinvolgeranno il medio versante adriatico provocando rovesci nevosi fin sulla costa tra Marche e Abruzzo. Le temperature subiranno una drastica diminuzione e le nevicate risulteranno anche abbondanti sui rilievi, specie abruzzesi. Proseguiranno le nevicate fino a quote costiere anche durante l'Epifania, mentre il tempo tenderà a migliorare sulle alte Marche e da sabato gradualmente anche in Abruzzo, ma con clima sempre gelido».

Attivati i Coc. Quasi tutti i Comuni hanno attivato i Centri operativi di coordinamento della Protezione civile, che in previsione del peggioramento in arrivo hanno messo in allerta fin da questa notte tutti gli operai e i cantonieri pronti a montare sui mezzi antineve. Le raccomandazioni per i prossimi due giorni da parte delle prefetture sono quelle di limitare gli spostamenti e di evitare di parcheggiare le automobili sotto alberi e lungo strade pubbliche a intensa percorrenza.