È già la foto del secolo, la prima mai scattata di un Buco nero. L'immagine, resa pubblica ieri, mostra, spiegano gli esperti, «come i gas siano curvati dall'incredibile gravità di questo mostro cosmico, con una massa sei miliardi di volte superiore a quella del Sole». La foto è il risultato del progetto internazionale Event Horizon Telescope (Eht), al quale l'Italia partecipa con l’Istituto Nazionale di astrofisica (Inaf) e l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) dell’Aquila. Il significato dell’immagine, per chi è a digiuno di astrofisica è oscuro quanto il nero del Buco. Gli italiani hanno ironizzato sulla foto, nel tempo dedicato ai social, fra le sempre più brevi parentesi riservate al lavoro. Ma al di là delle battute, quel cerchio arancione che racchiude un cuore nerissimo, in chi vive nel Belpaese suscita un misto di sollievo e di preoccupazione. Quel cerchio luminoso ricorda, infatti, la luce in fondo a un tunnel, un’epifania della fine dei tempi cupi che viviamo da anni. Ma, come le macchie del test di Rorschach usato dagli psicologi, l’immagine può essere interpretata in più di una maniera. Ai più pessimisti fra noi, per esempio, quella fosforescenza arancione fa venire in mente, sì, una luce al termine di una galleria oscura, ma non quella del Sole, piuttosto quella dei fari di un treno che sta per travolgerci.
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