Vito Taccone, dalla miseria familiare a simbolo di riscatto sociale
La storia del campione di ciclismo nel libro di Federico Falcone presentato dalla Pro loco Pescara Aternum sabato 11 maggio nell'ambito degli eventi sull'arrivo del Giro
FRANCAVILLA. Quando la passione per uno sport prende il sopravvento. Sabato 11 maggio, alle ore 18, nella libreria Mondadori di Francavilla al mare, nell'ambito del programma degli eventi per la tappa del Giro d'Italia del Comune, la Pro loco Pescara Aternum ricorda Vito Taccone, campione marsicano di ciclismo, con l'autore del libro sulla sua vita Federico Falcone.
Vito Taccone: Dall'adolescenza di profonda miseria famigliare, a simbolo dell'Italia del riscatto sociale così come definto dal giornalista Sergio Zavoli. È un poema ciclistico e una ricostruzione storica, scrive Marco Pastonesi, un romanzo d’avventura e un saggio d’autore, un’orchestra di bici e un coro di gregari. Un corridore esplosivo e uomo vulcanico, un ragazzo-uomo di casa e un ciclista uomo di strada, la storia di un innocente perseguitato da una giustizia ingiusta.
Vita e morte, miracoli e guai, pedalate e cazzotti di Vito Taccone: Pier Paolo Pasolini ammirava la sua «coscienza di classe»; Sergio Zavoli lo descrisse come «un leader senza alone, frutto di una passione popolare».