TODAY
19 novembre
Oggi, ma nel 1911, a Coltano di Pisa, veniva inaugurata alla presenza di Guglielmo Marconi, premio Nobel per Fisica nel 1909, e il re sabaudo Vittorio Emanuele III, la stazione radio, da 250 kilowatt, che era il più potente impianto italiano. La struttura era dipendente dal ministero della Marina, dallo scoppio delle ostilità con la Turchia, il 29 settembre precedente. Prima era di appartenenza del ministero delle Poste e dei telegrafi. Col taglio del nastro del 19 novembre 1911 veniva completato l’allacciamento Coltano-Mogadiscio-Massaua, che era di pertinenza della Regia Marina militare e lo rimarrà fino al 1924, che permetteva il collegamento con la Somalia e con l’Eritrea.
Il messaggio inaugurale era diretto da Marconi a Glace Bay, in Nuova Scozia, e il testo era: «I miei migliori saluti trasmessi dal telegrafo senza fili dall’Italia in America». Per la gestione della stazione radio era stata edificata la palazzina Marconi (nella foto), contenente tutti i quadri di controllo e di comando per le 16 antenne, alte 75 metri, ideate da Marconi avendo in mente la Tour Eiffel parigina. La località, situata a 10 chilometri a sud di Pisa e a 15 a nord-est di Livorno, era stata indicata dallo stesso Marconi al sovrano savoiardo, che aveva concesso gratuitamente l’uso di una parte del terreno della tenuta di Coltano della casa reale. Possedimento che, successivamente, verrà ceduto all’Opera nazionale dei combattenti. Il terreno pianeggiante e acquitrinoso di quella zona era stato valutato come particolarmente adatto per ospitare l’impianto.
Il lavoro era stato affidato dall’amministrazione dei telegrafi alla compagnia Marconi, e per effetto di difficolta tecniche e burocratiche si era trascinato dal 1903 al 1911. Dopo la fine della grande guerra ci sarà anche un ammodernamento ed un ampliamento della struttura. Il grosso delle opere murarie per il nuovo impianto verrà eseguito nel 1920-1921, e nel 1922 si procederà al montaggio dei piloni, alla sistemazione dei macchinari, delle linee e degli apparati. Il 12 aprile 1923 verrà testata la nuova stazione ed il 15 entrerà in servizio. Intanto, fin dall’inizio del 1923, ed in seguito alle nuove disposizioni legislative riguardanti i servizi radio, il Ministero delle Poste e dei telegrafi inizierà le trattative per la cessione di tali servizi all’esercizio privato, comprendendo fra gl’impianti da cedere anche il centro di Coltano.