28 marzo

Oggi, ma nel 2003, in tutta in Italia, Dj Francesco, ovvero Francesco Facchinetti, di 23 anni, figlio del tastierista e cantante dei Pooh Camillo “Roby” Facchinetti, lanciava, per l’etichetta discografica milanese Universal records, “La canzone del capitano”, il suo primo singolo, estratto dall’album di debutto “Bella di padella”, ancora in lavorazione. Il 2 gennaio 2015 risulterà essere il 45 giri italiano più venduto del XXI secolo, secondo gli addetti ai lavori.

Il brano, scritto dallo stesso Facchinetti junior (nella foto, particolare, insieme al padre), con Alberto Rapetti e Davide Primiceri, prodotto da Claudio Cecchetto, verrà presentato in occasione dell’edizione numero 40 del Festivalbar, che inizierà il 2 giugno, che sarà vinta da Eros Ramazzotti, con “Un’emozione per sempre”, nella finale all’Arena di Verona, il 23 settembre di quel 2003. “La canzone del capitano”, con melodia del ritornello mutuata dal pezzo “El capitan”, del 2001, del gruppo statunitense OPM, diverrà il tormentone dell’estate. Il 31 dicembre il singolo del giovane Facchinetti chiuderà la chart tricolore di categoria in postazione 17.

Accadrà in un’annata caratterizzata da tracce come: “Gocce di memoria”, di Giorgia; “Dedicato a te”, delle Vibrazioni; “Almeno tu nell’universo”, di Elisa; per quanto riguarda i successi in italiano. Mentre, sul piano dei grandi calibri provenienti dal panorama internazionale ci saranno: “Obsession”, degli Aventura; “Lose yourself”, di Eminem; “Bring me to life”, degli Evanescence; “Feel”, di Robbie Williams; “Chihuahua” di Dj Bobo; “Jenny from the block”, di Jennifer Lopez con Jadakiss e Styles P. Dopo “La canzone del capitano” seguirà, sempre come singolo, “Salta”, ugualmente per la Universal records, nel medesimo 2003, ma non riuscirà nemmeno lontanamente ad avere uguale risultato di gradimento.