9 giugno

Oggi, ma nel 1960, a Milano, Jacques Anquetil, di 26 anni, della società sportiva Helyett-Fynsec, era il primo francese ad aggiudicarsi il Giro d’Italia di ciclismo, giunto alla edizione numero 43, dalla fondazione, nel 1909. Era il quarto atleta non italiano a trionfare nella corsa rosa dopo lo svizzero Hugo Koblet, vincitore nel 1950; l’elvetico Carlo Clerici, primo nel 1954; il lussemburghese Charly Gaul, sul gradino più alto del podio sia nel 1956 che nel 1959. Dietro ad Anquetil chiudevano Gastone Nencini, secondo con 28 secondi di svantaggio, e Gaul, terzo.

La competizione era partita da Roma il 19 maggio precedente e, in 21 tappe, aveva affrontato complessivamente 3481 chilometri. Anquetil aveva fatto sue due frazioni, quella del 27 maggio e quella del 2 giugno. Aveva indossato la maglia rosa (nella foto, particolare, in testa, proprio al Giro '60) per 11 giorni, dei quali gli ultimi 8 in modo consecutivo.

L’enorme sforzo servito per conquistare la gara organizzata dal quotidiano sportivo "Gazzetta dello sport" costringerà il transalpino a rinunciare alla partecipazione alla più importante prova di casa, il Tour de France, che sarebbe iniziato il 26 giugno successivo. Vincerà anche il Giro d’Italia del 1964, il 7 giugno, a Milano. E in quell’anno ci aggiungerà anche la prima piazza al Tour.

Nella storia delle due ruote a pedali solo Fausto Coppi, scomparso il 2 gennaio 1960, a Tortona, per malaria, reggeva il confronto con Anquetil. Quest’ultimo gli aveva scippato il record dell’ora del 7 novembre 1942, di 45,798 chilometri. Era avvenuto il 29 giugno 1956, a Milano, al velodromo Vigorelli, alzando la prestazione a 46,159. Risultato che aveva retto fino al 19 settembre di quel 1956, quando Baldini era riuscito a fare meglio: 46,394. Ma il francese restava fortissimo a cronometro. Pur sregolato, poiché non seguiva minimamente le regole di vita consigliate dai preparatori per essere un buon campione, la condotta da ragazzaccio non gli impedirà risultati difficilmente ripetibili come chiudere 5 volte in maglia gialla il Tour.