Appello per L'Aquila

15 Aprile 2010

Ecco il testo dell'appello per L'Aquila firmato a novembre da più di trecento persone. Il primo firmatario era stato il presidente emerito della Repubblica Ciampi. Quell'appello ha ancora una sua validità. Chiunque volesse sottoscrivere l’appello, può inviare un’e mail a d.ciocca.arch@mclink.it

PER L’AQUILA

L’Aquila deve vivere, può rifiorire.

L’Italia è “terra di città”, in questo unica al mondo. A renderla tale, L’Aquila ha contribuito lungo gli otto secoli dalla fondazione.

E’ componente essenziale della nostra storia, della nostra cultura, dei valori condivisi costitutivi della identità nazionale.

Più volte ferita dalla natura e dall’uomo, la città di Federico sempre si è risollevata.

La sua storia, la sua cultura, la sua individualità, lo scrigno dei monumenti che custodisce sono le ragioni ideali di una ulteriore rinascita.

La volontà tenace dei cittadini di restare, l’orgoglio degli aquilani, ne costituiscono il presupposto.

I servizi che L’Aquila offre, il patrimonio che il sisma le ha risparmiato, le attività produttive che ospita, le scuole e l’Università, la centralità nella Regione corroborano di motivi pratici le idealità, le volontà.

La tecnica moderna abbatte il rischio che la violenza del sottosuolo torni a devastare. Il rispetto rigoroso di regole nuove è chiamato ad assicurare che la ricostruzione si fondi sull’ingegneria migliore.

In questo spirito i firmatari si rivolgono alle Autorità, al Paese tutto, perché condividano l’impegno della città a rivivere.