É morto Renzetti l’ex funzionario che portava allegria

20 Maggio 2014

Figura simbolo della Camera di Commercio e attivista Dc Il ricordo degli amici del Vico, oggi i funerali a Sant’Anna

CHIETI. É morto a 76 anni (li avrebbe compiuti tra qualche giorno) Achille Renzetti, funzionario in pensione della Camera di Commercio.

Si è spento ieri mattina alle 11,30 al policlinico di Colle dell’Ara, dover era stato ricoverato alla fine di aprile a causa una complicazione cardiaca.

Renzetti era un vero personaggio per la città.

«Una istituzione», come ama ricordarlo il giornalista in pensione Giuseppe Vincolato, amico di lunga data.

Dalla battuta intelligente, cordiale, gentile, conosceva praticamente tutti nella sua Chieti, e con un grande senso dell’amicizia, tanto che fino a prima del ricovero al Santissima Annunziata, nonostante gli acciacchi, continuava a frequentare il caffé Vittoria dove amava intrattenersi e conversare con gli amici di sempre.

Renzetti era originario del Frentano, e legato alla Democrazia Cristiana dei tempi d’oro, alla quale dedicò il suo tempo già in giovinezza, sia come componente del Movimento giovanile del partito sia come attivista dell’Azione cattolica.

Era vicino a parlamentare sansalvese Vitale Artese e all’allora presidente della Camera di Commercio Vincenzo Millemaci, con i quali divise molte attività politiche.

Frequentò il liceo classico Gian Battista Vico.

L’associazione Noi del G. Vico, proprio ieri pomeriggio, durante un incontro per la presentazione di un libro di poesie di Daniela Basti “Il sole sorge”, ha ricordato il suo ex studente.

«Era un personaggio emblematico della città», osserva il presidente e compagno di scuola, il giornalista Mario D’Alessandro, «sono particolarmente dispiaciuto perché era un mio caro amico e soprattutto perché era schietto e non aveva peli sulla lingua, con la sua sincerità sapeva conquistarsi anche con lo “sfottò” leale l’apprezzamento di tutti».

Renzetti si laureò in Filosofia, materia che accrebbe il suo spirito critico, il senso ironico e anche la sua costante letizia nell’affrontare la vita di ogni giorno.

Dieci anni fa morì la moglie Maria Laura, insegnante di Chieti, perdita che lo calò in un profondo periodo di tristezza, ma grazie al suo carattere forte recuperò la gioia di vivere anche confortato dall’amore della figlia Stefania, giovane avvocatessa del foro teatino che gli donò un ben nipotino.

I funerali di Achille Renzetti si svolgeranno questa mattina alle 11,30 nella chiesa di Sant’Anna.(k.g.)

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