CHIETI.  “Facciamo sesso, non mi dovrai più pagare l’affitto. Ti regalo l’appartamento”. Con queste parole, a 97 anni suonati, un anziano ha provato a convincere la sua affittuaria di 39 anni, quasi 60 di meno. L’episodio, in base alle contestazioni, è avvenuto lo scorso 23 febbraio in un piccolo centro dell’entroterra del Chietino che non indichiamo per evitare di rendere riconoscibile la donna.

Del caso si sono occupati i carabinieri. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, dopo il suo rifiuto lui l’avrebbe bloccata al muro e toccato le parti intime. Fortunatamente lei è riuscita a divincolarsi e a fuggire, ma in una seconda occasione l’anziano avrebbe riproposto le stesse avances.

Stamattina l’anziano è comparso in tribunale, a Chieti, davanti al giudice per l’udienza preliminare Maurizio Sacco, che ha deciso che il 97enne dovrà affrontare il processo con l’accusa di violenza sessuale sulla 39enne. Il giudice ha disposto il rinvio a giudizio dopo che il sostituto procuratore Lucia Anna Campo aveva chiesto il non luogo a procedere. La vittima,assistita dall'avvocato Emanuele Ciuffi, si è costituita parte civile. Sia il pensionato che la donna hanno partecipato all'udienza.