A Pannella sarà consegnata la Brocca di Ari

ARI. Oggi arriva Marco Pannella per ritirare dalle mani del sindaco Elena Di Biase la "Brocca di Ari", riconoscimento assegnato dal Comune al leader radicale con la motivazione della "sua instancabile attività di combattente per la difesa dei diritti e la dignità di ogni persona”. La serata che comincia alle 18 al centro poilivalente Italo Porfirio" è il naturale seguito della "Giornata della memoria 2013" celebrata alcune settimane fa con la partecipazione, fra gli altri, del sindaco di Milano Giuliano Pisapia. E aleggerà la presenza di don Andra Gallo, il sacerdote dei derelitti scomparso lo scorso maggio e autore della prefazione a "Radicalmente sbirro", il libro edito dalle Edizioni Noubs che raccoglie le memorie dell'ex funzionario della Polizia di Stato Ennio Di Francesco, questa sera presente insieme al coautore Valter Vecellio, vicecaporedattore del Tg2. 37 anni fa Di Francesco e Pannella furono protagonisti, in ruoli contrapposti, dell'arresto che aprì la strada alla revisione della legge sulle droghe risalente al 1958. «Se tutti i “tutori dell’ordine” fossero come lui», scrive nella prefazione don Gallo su Di Francesco, «molti episodi di violenza, come quelli avvenuti durante il G8 di Genova, non si sarebbero verificati». In atmosfera di Giornata della memoria è la prevista proiezione el film "Emilio vive" diretto da Stefano Falco, un ricordo nel 71° anniversario della nascita del giudice pescarese Emilio Alessandrini ucciso da terroristi durante gli anni di piombo. (f.b.)

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