Addio a Bomba, la città piange il difensore dei diritti dei malati

Aveva 75 anni ed era ricoverato per Covid nell'ospedale di Chieti. Tanti i messaggi di cordoglio. I funerali nella cattedrale

01 febbraio 2022

LANCIANO. La città dice addio a Giulio Bomba, 75 anni fondatore e presidente dell’Ared (Associazione Regione Abruzzo Emodializzati Dialisi e Trapianto), noto per le sue battaglie in difesa dei malati, per l’impegno nell’ambito della diocesi frentana e nel Sociale, per la donazione degli organi. Saccarolo doc, tifosissimo del Lanciano, tenace e soprattutto buono. L’ultima battaglia l’ha fatta pochi mesi fa per i vaccini ai dializzati. E l’aveva vinta. Non ha però vinto la sua battaglia contro il Covid e si è spento nell’ospedale di Chieti dove era ricoverato da alcuni giorni lasciando nel dolore la famiglia, la moglie, la figlia , il genero e gli adorati nipoti.

Tanti i messaggi di cordoglio. “Una dolorosissima notizia la scomparsa dell'amico Giulio”, commenta il sindaco Filippo Paolini, “una persona che sarà sempre un esempio da seguire per la sua instancabile attività”. Il funerale domani alle 16 nella cattedrale della Madonna del Ponte. (t.d.r.)