Addio al guardiano del faro testimone della fuga del re

Attilio Gaudio è morto a 105 anni: il 9 settembre del '43 Vittorio Emanuele III gli chiese di accendere la luce, nel 1949 si trasferì a Sidney in Australia. Un mese fa la sua ultima intervista al Centro

LEGGI QUI IL SUO RACCONTO SULLA FUGA DEL RE

24 gennaio 2021

ORTONA. Addio al guardiano del faro del porto di Ortona. È morto a Sidney, a 105 anni, Attilio Gaudio, uno dei testimoni oculari della fuga di re Vittorio Emanuele III dallo scalo marittimo ortonese.

Appena un mese fa l’anziano custode della storia raccontò al Centro quel che avvenne la notte del 9 settembre 1943. All’epoca aveva 28 anni ed a lui il re chiese di accendere le luci del faro prima della fuga.

Nel 1949 Attilio si trasferì in Australia in cerca di fortune ma ha sempre avuto l’Italia ed Ortona nel cuore. Dieci anni fa la sua ultima visita nel nostro Paese.

leggi anche:

Aldo Recchini, 95 anni Ortona: morto il pescatore che aiutò il re a scappare dal porto Aldo Recchini aveva 95 anni, era l'ultimo testimone storico e protagonista della fuga di Vittorio Emanuele III nel 1943: ricordava a tutto con straordinaria lucidità. Domani i funerali

È il secondo testimone di quella notte storica deceduto nel giro di poche settimane. Sempre a dicembre è infatti morto Aldo Recchini, il pescatore ortonese di 95 anni che contribuì a far sì che il re potesse raggiungere la corvetta Baionetta con cui lo stesso Vittorio Emanuele III partì alla volta di Brindisi. (al.si.)