CASALBORDINO - I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Ortona, al termine di indagini coordinate dalla procura dei minori dell'Aquila, hanno eseguito un'ordinanza cautelare in carcere (emessa dal Gip) nei confronti di un 18enne residente a Casalbordino per tentato omicidio in concorso e porto abusivo di arma bianca.

Il giovane, oggi maggiorenne ma al momento dei fatti minorenne, la sera del 27 ottobre a Casalbordino, insieme ad altri due maggiorenni, si era reso responsabile di una brutale aggressione per futili motivi verso un 22enne del posto, culminata con una coltellata sul volto potenzialmente letale perché a pochi millimetri dalla gola. L'assalto era poi continuato con calci e pugni quando la vittima era ormai a terra, ferita e dolorante.

Per il pm titolare delle indagini, il giovane ha compiuto atti diretti in modo non equivoco a provocare la morte del 22enne, al quale ha causato lesioni personali con uno sfregio permanente al viso e il parziale distacco del lobo auricolare sinistro. Il 18enne ora è recluso nell'istituto penale per minorenni 'Casal del Marmo' in Roma. Nel 2025 davanti al tribunale di Vasto compariranno gli altri due indagati maggiorenni, che quella notte avevano partecipato al pestaggio.

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