Albergo e parcheggi tra via dei Funai e l’ex professionale

LANCIANO. Un albergo, un parcheggio, una piazza. La zona dei Funai, dove c’è l’ex istituto professionale De Giorgio cambierà volto e di molto. Lo farà con il progetto di recupero dell’ex scuola e delle aree interne come il campetto da calcio e la palestra pensato dall’amministrazione comunale. Le aule diventeranno stanze di hotel, il campetto dove giocano a calcetto bimbi e ragazzi sarà una piazza con un parcheggio interrato, e le aree interne avranno anche spazi verdi.

Lo studio di fattibilità e il progetto preliminare sono stati redatti e stanno per essere consegnati al Comune che li mostrerà alle associazioni di categoria e agli operatori turistici. «Il progetto preliminare dell’albergo nell’ex De Giorgio con il parcheggio dei Funai sarà riconsegnato a giorni», dice l’assessore ai lavori pubblici Antonio Di Naccio, «e lo presenteremo alle associazioni di categoria perché vogliamo sia concertato con loro e poi alla cittadinanza. È un progetto complesso perché riguarda la realizzazione sia di una struttura alberghiera e sia di un parcheggio che inizialmente avevamo separato, pensato come intervento a sè stante. Poiché però si interviene sulla stessa area lo abbiano inserito nel progetto dell’hotel. Si tratta di una struttura alberghiera con 114 posti letto e con spazi polifunzionali all’interno e all’esterno. In particolare all’esterno sarà realizzato il parcheggio interrato di due piani (dove ora c’è il campetto dell’ex scuola, ndc) con un centinaio di posti e il piano strada sarà adibito a piazza. Uno spazio quindi per tutto il quartiere, non solo per l’hotel, in cui ci sarà spazio per far girare i bus turistici ma anche per sistemare panchine e alberi».

L’obiettivo di costruire una struttura ricettiva che si affaccia sulle storiche Torri Montanare e sul parco delle arti musicali, come spiegato dall’assessore, è di valorizzazione e riqualificazione dell’area e del rione di Civitanova. Ma è un progetto molto oneroso, da oltre 6 milioni di euro. «È un’opera da realizzare in project financing», conclude Di Naccio, «con i privati che costruiscono hotel e parcheggio e gestiscono poi il tutto. Non sarà il Comune a fare l’albergatore, ma i privati, anche un’associazione di imprese».

Bisognerà capire, e questo si saprà in particolare dopo l’incontro con le associazioni di categoria, se ci sono imprese interessate a realizzare l’opera.

Teresa Di Rocco

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