Allevatore incornato e ucciso dal torello
L’uomo è stato colpito nella stalla. Soccorso dal 118 è deceduto durante il trasporto all’ospedale San Pio di Vasto
VASTO. Quando domenica sera gli operatori del 118 hanno adagiato sul lettino del pronto soccorso dell’ospedale San Pio, il corpo straziato di Giulio Ciafardini, 70 anni, il cuore dell’uomo si era già fermato. I medici hanno cercato di rianimarlo in tutti i modi ma è stato inutile. Troppe le ferite. Troppo profonde le lacerazioni che hanno raggiunto organi vitali.Ciafardini era stato ferito a morte da uno dei suoi vitelli.
La tragedia è avvenuta domenica sera in una stalla di contrada Vivara, alla periferia di Trivento. La dinamica e le cause della tragedia sono al vaglio dei carabinieri della caserma di Trivento che, su ordine della Procura di Larino, stanno eseguendo accurate indagini.
Ciafardini non era uno sprovveduto. Eppure l’aggressione del torello lo ha colto di sorpresa al punto che l’uomo non ha cercato di fuggire nè di proteggersi. Forse l’animale è stato spaventato da qualcosa, o forse ha caricato il padrone perché innervosito dalle cure che l’uomo voleva prestargli. Certo è che lo ha colpito con forza.
L’ambulanza con l'allevatore a bordo è arrivata al San Pio qualche minuto prima delle 21. La tragedia era avvenuta un’ora prima. Il bovino ha caricato il padrone infilzandolo all’addome e al petto. Le urla dell’uomo hanno richiamato l’attenzione dei familiari. Al loro arrivo Ciafardini era steso per terra in un lago di sangue. Il dolore di lì a poco gli avrebbe fatto perdere i sensi. La moglie ha chiamato il servizio di emergenza sanitaria 118. Viste le condizioni drammatiche del ferito (pare che il settantenne avesse il cuore lacerato) i medici hanno deciso di trasportare l’allevatore a Vasto. Purtroppo il settantenne è deceduto in ambulanza durante il trasferimento e poco prima dell’ingresso in ospedale. I medici del pronto soccorso hanno cercato di rianimarlo ma è stato tutto inutile. I sanitari non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso.
L'animale che si è scagliato contro il padrone sarà controllato da un veterinario. Non è escluso che venga abbattuto.
I familiari della vittima non appena avranno superato il dolore saranno ascoltati dai carabinieri. La notizia della tragedia non appena ha raggiunto Trivento, ha suscitato grande cordoglio e incredulità in tutto il paese ma anche nei centri vicini. Pare che prima d’ora non si sia mai verificata una tragedia analoga. L’allevatore era molto attaccato al suo bestiame ed era solito frequentare le fiere di bovini per migliorare l’allevamento. Nel settore era molto noto.
Tutta Trivento seguirà oggi pomeriggio i funerali dell'uomo che si svolgeranno nella cattedrale del paese. (p.c.)
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