Chieti

Raddoppio della ferrovia Pescara-Roma, aperto il cantiere. Marsilio: «Giornata storica». Ma i residenti protestano

8 Aprile 2025

Avviati i lavori per il potenziamento e il raddoppio della linea ferroviaria Pescara-Roma, all’inaugurazione presente anche Marco Marsilio. A meno di 200 metri, però, è scattata una manifestazione di protesta dei residenti sostenuti da diversi politici, fra tutti Luciano D’Alfonso e Luciano D’Amico

CHIETI. Sono stati avviati in località Brecciarola di Chieti, con il primo colpo di trivella in cantiere, i lavori dei primi due lotti per potenziamento e raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara, per complessivi 13 chilometri, relativi alle tratte Interporto d'Abruzzo-Manoppello e Manoppello-Scafa, con un investimento di 559 milioni di euro e interventi che prevedono il raddoppio della linea, una parte in affiancamento e una parte in variante. Erano presenti il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l'amministratore delegato del Consorzio Eteria spa che realizzerà le opere, Vincenzo Onorato, l'amministratore delegato di Rfi spa, Aldo Isi, e il commissario straordinario per il potenziamento della Roma-Pescara, Vincenzo Macello, oltre ad alcuni sindaci del territorio e altri rappresentanti delle istituzioni. "Dopo 150 anni lo Stato torna a costruire ferrovie all'Abruzzo e a dare all'Abruzzo le ferrovie che merita e che serve ai suoi cittadini e alle sue aziende - ha detto Marsilio che ha definito storica questa giornata -. Noi continueremo ad andare avanti in maniera determinata perché non basta questo cantiere, bisogna andare avanti e fare tutto il resto. Ci vorranno tanti anni, di duri lavori, di sacrifici, di impegno sul territorio, di finanziamenti importanti, ma ce la faremo come ce l'abbiamo fatta ad aprire questo cantiere. Non vedo l'ora di vedere i pezzi di binario che finalmente atterrano e affiancano la monorotaia del trenino Lima che fa diventare anche questa ferrovia una ferrovia degna del suo nome, del suo ruolo e di ciò che serve all'Abruzzo del 21/o secolo. Questa è la principale opera di cui l'Abruzzo ha bisogno per uscire dall'isolamento ed entrare nel terzo millennio per entrare davvero nelle rete delle interconnessioni nazionali e internazionali" . Quando il potenziamento della Roma-Pescara sarà ultimato i tempi di percorrenza scenderanno a due ore rispetto a tre ore e mezza attuali.

Una manifestazione di protesta, con striscioni e megafono, alla quale hanno partecipato anche politici, accanto ai residenti che esponevano cartelli con la scritta "No in mio nome", ha accompagnato l'inaugurazione. I manifestanti, circa 200, erano a un centinaio di metri dal luogo in cui si è svolta l'inaugurazione, fra loro il parlamentare Luciano D'Alfonso, i consiglieri regionali Luciano D'Amico, Sandro Mariani, Antonio Di Marco, Erika Alessandrini e il sindaco di Chieti, Diego Ferrara. "Noi non siamo contrari al raddoppio, siamo contrari al tracciato scelto per il raddoppio - ha detto Francesco Papa del direttivo del comitato cittadino Comferr - Noi da 30 anni, quando è stato fatto l'interporto d'Abruzzo, avevamo una promessa da parte di tutte le autorità, Regione in primis, che la ferrovia a Manoppello sarebbe stata spostata più a nord di 200 metri per passare accanto all'Interporto, come sarebbe anche giusto, considerando che è una grande struttura logistica che si alimenta anche dalle ferrovie oltre che dai camion. Questa è una scelta scellerata".