Approvato a Frisa il Prg esecutivo

FRISA. È stato approvato dal consiglio comunale il nuovo Piano regolatore esecutivo, atteso da anni. Al momento della discussione, l’opposizione ha abbandonato l’aula per poi rientrare al successivo punto.

Nel suo intervento il sindaco, Rocco Di Battista, dopo aver ringraziato i redattori dello strumento urbanistico, l’ingegner Italo Bona, l’architetto Vittorio Renzetti, il geologo Evandro Sigismondi, ha rimarcato le scelte del piano: la salvaguardia del territorio e la sua valorizzazione ai fini di uno sviluppo economico che abbia nella produzione agricola di qualità l’aspetto qualificante e il tentativo di concentrare lo sviluppo urbanistico nei centri urbani ipotizzando la fusione dei paesi di Frisa e Guastameroli. È stata anche individuata la zona del centro sportivo come luogo da far diventare nuovo centro di sviluppo residenziale ed è stata tracciata l’individuazione di un nuovo asse stradale che veda Frisa come snodo tra il territorio frentano e quello ortonese.

È stata espressa anche l’intenzione di favorire il recupero dei casolari (che hano particolari costruttivi e architettonici caratteristici e di pregio) e di assecondare la vocazione naturalistica della vallata del Moro, per la quale si è chiesta l’inclusione nel parco della Costa teatina. «Con l'approvazione del piano, la nostra amministrazione», afferma il sindaco, «ha centrato l’ennesimo obiettivo programmatico, uno dei più importanti».

Matteo Del Nobile

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