Arriva l’acqua di Chiauci per l’emergenza idrica

Marchetti (Consorzio di bonifica sud): pronti con 400 litri in più al secondo La Sasi: ecco i nuovi orari dell’erogazione tra il centro e la Marina

VASTO. Emergenza idrica: il presidente del Consorzio di bonifica sud, Fabrizio Marchetti, ha convocato ieri mattina una riunione urgente per programmare insieme al Coasiv, al Coniv e al Consorzio di bonifica di Termoli, un programma di approvigionamento idrico straordinario che riesca a lenire il disagio sopportato negli ultimi giorni dall’utenza vastese. La città è a secco ormai da cinque giorni. Da ieri il Consorzio fornisce alla città 400 litri d’acqua in più al secondo prelevandoli dall’invaso di Chiauci.

«Il provvedimento è stato comunicato al prefetto, Fulvio Rocco De Marinis», fa sapere Marchetti. «Dal momento che l’acqua del Trigno sta diminuendo e non è più sufficiente a garantire le necessità idriche del territorio per uso potabile, agricolo, industriale e turistico, il Consorzio ha chiesto al Coniv di riattivare i prelievi idrici a Pietrafradicia (nel comune di Lentella) sospesi due mesi fa». Così è stato.ù

Il Coniv riesce tuttavia a prelevare 50 litri d’acqua al secondo. Per soddisfare le esigente della città ne occorrerebbero almeno 200. I numeri da soli raccontano la sete sofferta dai residenti.

«Il problema esiste e, purtroppo, il periodo più caldo e più affollato deve ancora venire», ha ammesso Marchetti. «L’approvvigionamento verrà comunque seguito costantemente e nei prossimi giorni sarà indetta una nuova riunione per gestire le risorse idriche accumulate nel bacino di Chiauci anche a luglio e agosto.

Non è bastato un inverno rigido, lungo e nevoso in quota ad evitare a residenti e turisti siccità e disagi. Anche quest’anno Vasto è costretta a fare i conti con la carenza di acqua. La situazione è precipitata giovedì con la rottura di una adduttrice del Coniv.

L’intera riviera è rimasta all’asciutto. L’acqua destinata dal Comune a servire la città alta è stata divisa con la riviera. Venerdi il Coniv ha riparato il danno e ricominciato ad approvvigionare la Marina. «Resta il fatto che l'acqua del Trigno è poca. La portata è di 430 litri al secondo e nei prossimi giorni è destinata diminuire ancora. Per questo abbiamo chiesto al Coniv di riattivare i prelievi anche a Lentella. La situazione è stata tamponata. È chiaro che è assolutamente vietato sprecare l'acqua», afferma Marchetti invitando anche il Comune a vigilare per evitare eventuali sprechi. «L'invaso di Chiauci è ancora in fase sperimentale e non è certo il pozzo di San Patrizio».

Intanto il presidente della Sasi, Domenico Scutti, comunica i nuovi orari di erogazione dell’acqua: Vasto centro e San Salvo centro, dalle 7 alle 15; Vasto marina e San Salvo marina, dalle 7 alle 19.©RIPRODUZIONE RISERVATA