Auto in fiamme, morta 48 giorni dopo il marito

SAN VITO CHIETINO. Ha lottato per 61 giorni dopo quel maledetto incidente che l’ha separata, per sempre, dal marito. Alla fine neanche lei ce l’ha fatta. Annunziata D’Arcangelo, 80 anni, si è spenta domenica sera all’ospedale di Chieti, dove era ricoverata dallo scorso 13 ottobre. Il marito, Ettore Rullo, 87 anni, era deceduto a fine ottobre, tredici giorni dopo quel tragico schianto, avvenuto al confine tra Treglio e San Vito.

L’anziana coppia tornava in auto da una visita medica a Chieti. La Citroen C3, sulla quale viaggiava anche la nuora dei due anziani, era da poco uscita dal casello dell’autostrada A14 di Lanciano e aveva imboccato la strada provinciale 82 per tornare a San Vito. Intorno alle 14,20, in contrada Cona, lo schianto: dopo una curva, la C3 aveva invaso la corsia opposta finendo contro una Fiat Tipo che procedeva in direzione contraria.
Dopo il violento impatto la macchina aveva preso fuoco. Erano stati alcuni automobilisti di passaggio a fermarsi e, senza pensarci due volte, a trascinare di peso i due anziani feriti lontano dal mezzo in fiamme. Rullo era stato trasportato con l’elisoccorso del 118 all’ospedale di Pescara, la moglie in ambulanza al Clinicizzato di Chieti. Nello schianto erano rimasti feriti, in modo meno grave, anche la nuora degli anziani, che sedeva sul sedile posteriore, la passeggera e il conducente della Tipo.
Quest’ultimo, G.R., 62 anni, di Lanciano, è stato indagato, come atto dovuto, prima per lesioni gravissime, ora per omicidio stradale. Con il passare dei giorni, infatti, il bilancio dell’incidente si è aggravato. Il 26 ottobre il primo ad andarsene è stato l’87enne. A distanza di 48 giorni la stessa sorte è toccata alla moglie Annunziata. Un tragico destino che torna a vederli di nuovo insieme. È questo il pensiero con cui provano a farsi forza i familiari della coppia, molto conosciuta a San Vito. «Sempre insieme, una coppia da fare invidia, genitori perfetti... solo un tragico incidente vi ha separato», scrive uno dei figli, Sandro, «ma solo per 61 giorni. Papà è andato via prima, oggi ci lasci anche tu cara mamma. Siete tornati di nuovo insieme, ma questa volta per sempre, in paradiso. Sembra un brutto sogno, invece è una brutta realtà».

L’ultimo saluto ad Annunziata c'è stato oggi all’Immacolata Concezione.

copyright il Centro