FOSSACESIA. Il Comune rinnova il proprio impegno per ottenere la Bandiera blu 2025, prestigioso riconoscimento per la qualità ambientale e la gestione sostenibile delle risorse. Il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, insieme ai rappresentanti comunali, ha partecipato a un incontro tecnico a Roma il 22 ottobre scorso, organizzato dalla Foundation for environmental education (Fee). L'evento ha riunito i Comuni italiani interessati al riconoscimento, puntando su criteri rigorosi come qualità delle acque, gestione ambientale, educazione ambientale e sicurezza.
La Bandiera blu, certificazione internazionale di qualità, va oltre l’aspetto estetico del litorale: promuove l’impegno verso un turismo sostenibile, sempre più richiesto dai viaggiatori. Quest’anno, la Fee ha introdotto per le amministrazioni partecipanti l’obbligo di presentare un Action plan, un piano d’azione che include obiettivi specifici e misure concrete per l’adattamento climatico e la protezione dell’ambiente. Sarà un requisito cruciale per l'assegnazione della Bandiera blu e per stimolare politiche ambientali innovative. Per il sedicesimo anno consecutivo, l’amministrazione comunale di Fossacesia si impegna a mantenere spiagge pulite, sicure e accessibili. Sono già iniziati i lavori per rispondere positivamente alle nuove richieste della Fee, confermando Fossacesia come punto di riferimento per la gestione responsabile delle risorse naturali.
«Siamo orgogliosi del lavoro svolto e determinati a confermare Fossacesia come destinazione turistica d’eccellenza anche per il 2025. La Bandiera blu non è solo un premio per il nostro litorale, ma un riconoscimento del nostro impegno costante verso la sostenibilità e i servizi», ha dichiarato il sindaco Di Giuseppantonio. «L'Action plan che presenteremo sarà una testimonianza concreta del nostro impegno per migliorare la gestione del territorio e affrontare le sfide climatiche. Rinnovare la Bandiera blu», ha aggiunto il sindaco, «non è solo un traguardo per la nostra Amministrazione, ma un valore aggiunto per tutta la città». (li.ca.)
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