litI NELLA MAGGIORANZA

Centrosinistra, nuovo vertice su biomasse e variante Prg

VASTO. La centrale a biomasse della Istonia Energy dopo la sentenza del Tar di Pescara, ma anche la variante al piano regolatore che continua ad essere una chimera. Sono alcuni dei temi che saranno...

VASTO. La centrale a biomasse della Istonia Energy dopo la sentenza del Tar di Pescara, ma anche la variante al piano regolatore che continua ad essere una chimera. Sono alcuni dei temi che saranno al centro dell’ennesimo conclave tra le forze del centrosinistra in programma martedì prossimo. Un incontro sollecitato nei giorni scorsi dalla segreteria cittadina del Partito socialista guidata da Luigi Rampa con l’obiettivo di spingere la maggioranza a trovare una sintesi politica sul caso biomasse, una questione sulla quale si continuano a registrare divisioni e posizioni diverse nella coalizione con l’asse Sel-Prc propenso a percorrere la strada del Consiglio di stato dopo la sentenza del Tar di Pescara che ha rigettato il ricorso presentato dal Wwf per conto del Comitato cittadino, spianando la strada all'impianto della Istonia Energy

Non la pensa così il Pd che con un comunicato diramato subito dopo il verdetto dei giudici amministrativi ha detto chiaro e tondo di non voler continuare la battaglia legale. Per il Psi che sull’argomento ha proposto l’apertura di un tavolo la «soluzione deve essere politica». Va quindi cercata la famosa sintesi. «L’incontro era già in agenda», precisa Sante Cianci, coordinatore cittadino di Sel, «l’accordo preso con gli altri partiti del centrosinistra era quello di vederci periodicamente per discutere e affrontare le problematiche sul tappeto. Ora bisogna decidere se presentare o meno ricorso al Consiglio di stato contro la sentenza del Tar. La nostra posizione è nota», ricorda Cianci, «siamo dell’avviso che si tratta di una battaglia importante che dobbiamo portare avanti fino in fondo senza escludere la strada giudiziaria».

La centrale a biomasse in arrivo a Punta Penna, a 200 metri dalla riserva naturale di Punta Aderci e poco distante da un sito di interesse comunitario (Sic), non è l’unico argomento che sta a cuore a Sel, partito che mette al primo posto l’ambiente e che in questi mesi ha spesso distinto la sua posizione dal resto della maggioranza dove sembra che manchi il giusto collante per portare avanti il programma amministrativo presentato a suo tempo agli elettori. Anche nell’ultimo consiglio comunale il partito in cui milita l’assessore all’ambiente Anna Suriani si è staccato dal resto della coalizione astenendosi sull’ingresso del Consorzio industriale (ente in via di soppressione) nel Comitato di gestione del parco costiero.

«Nell’incontro in programma martedì prossimo riproporremo con determinazione la necessità della variante al piano regolatore», annuncia Cianci, «se qualcuno nella maggioranza non è d’accordo dovrà dirlo».

Anna Bontempo

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