CHIETI. Duecento visite mediche gratuite e lunghe file d’attesa. La giornata della prevenzione sanitaria organizzata dal Chieti calcio è stata un successo. La sede della camera di commercio, trasformata in un piccolo ospedale con sette ambulatori, è stata presa d’assalto da pazienti di ogni fascia d’età che già dalle prime ore del mattino si sono messi in fila per usufruire del servizio sanitario gratuito. Ogni paziente ha effettuato screening completi con sette specialisti: Bruno Di Iorio per la gastroenterologia, Cristian Pollio per l’oculistica, Domenico Palmieri per l’ortopedia, Luca Falcone per l’otorinolaringoiatria, Pierpaolo Di Sipio per l’odontoiatria, Antonio Scarinci per la cardiologia. Presenti anche l’igienista Sergio Zuccarini e la nutrizionista Fabiana Mucci.
«I pazienti sono rimasti tutti soddisfatti», dice Pollio. «Abbiamo offerto reali prestazioni specialistiche sanitarie di secondo livello». Soddisfatto anche l’ideatore dell’iniziativa, il medico Di Iorio, che è anche il presidente onorario del Chieti calcio. «Abbiamo intercettato patologie che molte persone non sapevano di avere», spiega Di Iorio. «Questo fa capire l’importanza dello screening e, soprattutto, la necessità di mettere insieme cinque o sei medici che abbiano degli specialisti di riferimento sul posto. Bisogna potenziare la medicina del territorio. L’iniziativa ha funzionato e si può ripetere». Tra gli specialisti che hanno condiviso il progetto c’è anche l’ortopedico Palmieri. «Ringrazio il dottore Di Iorio per aver messo in piedi un’iniziativa che ha realmente funzionato», aggiunge Palmieri. «Fare prevenzione, soprattutto in ambito ortopedico, è fondamentale: è meglio prevenire, piuttosto che curare perché abbattiamo i costi delle cure che sono sempre più elevati». A fine percorso, circa l’80% dei pazienti ha acquistato il biglietto per la gara di oggi che vedrà il Chieti impegnato all’Angelini con l’Alba Adriatica.
All’interno della camera di commercio, i dirigenti del Chieti hanno esposto le maglie d’epoca neroverdi e lo sponsor Maico ha regalato palloncini. All’esterno, lungo corso Marrucino, l’altro sponsor della società, Barbuscia auto, ha esposto la Smart elettrica neroverde. (g.g.)
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