Chieti solidale: è pronto il nuovo Cda
Intanto il direttore ha firmato gli atti per far ripartire asili, trasporto disabili e pre e post scuola
CHIETI. Il sindaco ha finalmente rotto gli indugi e, in giornata, nominerà il nuovo consiglio d’amministrazione dell’azienda speciale multiservizi Chieti solidale. Il presidente sarà, salvo improbabili ripensamenti dell’ultima ora del primo cittadino, il giovane Alfiero Corbo il quale verrà spalleggiato dai consiglieri Panfilo Orsini, il primo dei non eletti nella fila dell’Udc alle recenti elezioni comunali, da Maria Rita Calvi e dagli avvocati Giovanni Ciccone e Alessandra Picciani. Appena il nuovo consiglio d’amministrazione della Chieti solidale si insedierà ufficialmente, decadrà il commissario straordinario dell’azienda, l’avvocato Sonia Spinozzi, nominata dal sindaco appena una settimana fa. Ma la nota legale teatina ha adempiuto alla perfezione ai suoi compiti, ovvero scegliere il nuovo direttore generale pro tempore della Chieti solidale, il dottore commercialista Angelo Romano. Il quale, in tutta fretta, ha provveduto a firmare la documentazione necessaria all’azienda per far ripartire, a decorrere da lunedì, una serie di servizi garantiti da Chieti solidale nelle scuole della città. Si va dalla nomina degli educatori in servizio negli asili nido comunali, alle attività relative al trasporto ed all’assistenza dei diversamente abili, per finire con il personale utilizzato per i preziosi servizi di pre e post scuola, sempre smistato dalla Chieti solidale. Impellenze burocratiche ottemperate con estrema rapidità considerando i tempi stretti a disposizione del commissario e del direttore generale dell’azienda. Non a caso sono arrivati i ringraziamenti pubblici del sindaco Di Primio direttamente dalla sua pagina facebook. «Grazie al commissario Spinozzi e al direttore Romano, ma soprattutto a quei dipendenti di Chieti solidale che senza guardare orario e giorno hanno predisposto tutto quanto serviva», sottolinea Di Primio, «per far partire i servizi scolastici». Adesso il cda di Chieti solidale sarà chiamato a confermare, o meno, il neo direttore Romano, scelto tra i nominativi che hanno partecipato al bando pubblicato dall’ente per individuare il nuovo direttore generale di Chieti solidale. Che, con il ridisegnato management, dovrà diventare più autonoma, in termini economici, realizzando profitti al di là degli incassi assicurati mensilmente dalla vendita dei farmaci nelle quattro farmacie comunali e dei soldi versati, seppur con grande ritardo, dal Comune che deve alla Chieti solidale oltre 2,5 milioni di euro per attività svolte ma non ancora rimborsate. (j.o.)