«Costa si sbaglia, i fondi arrivano»
Febo smentisce il consigliere di minoranza: «Dalla Regione avremo 5 milioni»
CHIETI . L'amministrazione comunale del sindaco Diego Ferrara smentisce il consigliere Maurizio Costa, secondo cui il Comune aveva perso la possibilità di accedere a fondi europei destinati a Chieti e ad altri centri del Chietino nell'ambito delle nuove Aree urbane funzionali.
Costa aveva sostenuto che lo scorso 6 novembre era scaduto il termine per inviare alla Regione i documenti relativi ai progetti per ottenere il finanziamento di quasi 5 milioni messo a disposizione dall'Unione europea attraverso la Regione.
«Non c'è alcuna scadenza», sostiene invece il presidente del consiglio comunale Luigi Febo, «il Comune ha partecipato al bando ed è risultato assegnatario delle risorse. Siamo ora in attesa che la Regione ci invii la convenzione con un primo acconto delle risorse disponibili. Noi stiamo andando avanti nella costruzione del progetto che riguarda tutti i 26 Comuni dell'Area urbana funzionale».
Il coordinatore del progetto è il dirigente del Comune di Chieti Carlo Di Gregorio e anche il responsabile unico del procedimento è un dipendente del Comune di Chieti, il funzionario Ivonne Elia: entrambi stanno lavorando a stretto contatto con tutti i sindaci dei Comuni aderenti all'Area urbana funzionale.
Coordinatore del progetto e rup sono stati scelti tra i dipendenti del Comune di Chieti, perché l'ente è stato individuato come Comune capofila dell'intera Area urbana. Condizione essenziale per ottenere i finanziamenti sta nel fatto che ai 26 Comuni viene chiesto di mettere in campo una programmazione univoca e condivisa.
Programmazione i cui principi ispiratori sono quelli del miglioramento della qualità di vita dei residenti del 26 Comuni. E dunque il presidente del consiglio comunale rassicura il consigliere Costa, che in qualità di consigliere anche provinciale temeva di aver fatto una magra figura nei confronti dei rappresentanti provinciali degli territori: «Non è scaduto assolutamente nulla, non abbiamo perso i finanziamenti e stiamo lavorando insieme agli altri Comuni. Siamo ora in attesa che si muova la Regione». (a.i.)