Criminalità giovanile, blitz in tutta Italia con 73 arresti. Coinvolto anche l’Abruzzo

26 Febbraio 2025

Tra le accuse contestate c’è quella di tentato omicidio. 142 denunciati per armi e droga. Le città interessate, nella nostra regione, sono L'Aquila, Teramo e Chieti

CHIETI. Sessanta maggiorenni e 13 minorenni arrestati in flagranza o sottoposti a fermo per reati contro la persona (compreso il tentato omicidio), il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti. Altri 142 giovani denunciati per ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, tra loro 29 minorenni.

Sequestrati gioielli e cellulari rubati, armi e droga, individuati 600 profili social inneggianti all'odio e alla violenza fisica anche contro le persone appartenenti alle forze di polizia, nonché all'uso delle armi da fuoco e da taglio, che saranno segnalati alle competenti autorità giudiziarie per l'eventuale oscuramento.

È questo il bilancio di un'operazione condotta in tutta Italia dalla polizia, coordinata dal servizio centrale operativo, contro la criminalità giovanile. Il blitz anti baby gang è scattato all'alba di oggi, 26 febbraio, e riguarda anche l'Abruzzo con le città di Chieti, L'Aquila e Teramo. Nel vicino Molise, invece, è stata coinvolta la città di Campobasso.

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