CHIETI. Distributore di bevande e merendine in frantumi ma nessun segno di infrazione nella scuola. Nuovo atto di vandalismo, il terzo in pochi mesi, all’interno della scuola media De Lollis, plesso del primo Istituto comprensivo diretto da Serafina D’Angelo. Sul caso indaga la polizia intanto Gianluca Petolicchio, presidente del consiglio d’istituto, torna a lanciare un appello accorato all’amministrazione comunale.

«Faccia in fretta ad installare il sistema di videosorveglianza promesso nei mesi scorsi. I genitori della De Lollis», dice PetolicchiO, « hanno paura».

Una conseguenza dei furti in serie che hanno colpito il plesso scolastico. Che, specie di notte, è in balia dei malintenzionati che possono muoversi nella libertà più assoluta a causa del buio pesto che piomba nella zona. A fine marzo ignoti, hanno divelto la porta dell’aula multimediale della De Lollis portando via il computer utilizzato dagli alunni ipovedenti. Il tempo di porre rimedio all’ennesimo danno subito dalla scuola e la scena si è ripetuta di nuovo. Nella notte tra lunedì e martedì alcuni balordi si sono introdotti nell’atrio della De Lollis ed hanno scagliato la propria frustrazione sul vicino distributore di bevande e merendine. Il vetro che cinge il distributore è stato mandato in frantumi, molto probabilmente con un martello o con un piede di porco. Sono state rubate bevande e merendine ma è rimasta intatta la cassetta metallica che contiene le monetine inserite di volta in volta nel distributore. La cosa strana è che non si riesce a capire da dove siano entrati i ladri. Questo perché martedì mattina i bidelli, al momento di aprire la scuola, non hanno rilevato alcun segno di scasso nelle porte o nelle finestre. In attesa che la polizia faccia luce sull’accaduto, il Comune è chiamato a dar seguito alla promessa di installazione di un sistema di videosorveglianza alla De Lollis. I lavori dovrebbero scattare in occasione degli interventi di adeguamento sismico della scuola, in programma a giugno.

Jari Orsini

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