Lanciano

Disposta l’autopsia per chiarire le cause della morte di Andrea Prospero

30 Gennaio 2025

Lo studente universitario di Lanciano è stato trovato senza vita a Perugia. Nell'appartamento c’erano farmaci e alcuni cellulari. Il cordoglio della sindaca

PERUGIA. Sarà l'autopsia disposta dalla procura di Perugia a chiarire le cause della morte del giovane studente d'informatica il cui cadavere è stato rinvenuto in un piccolo appartamento preso in affitto nel centro di Perugia. Gli accertamenti, che hanno comunque escluso un omicidio, sono infatti ancora in corso. L’universitario, originario di Lanciano, alloggiava da alcuni mesi in un ostello. E' stato però trovato morto nell’abitazione presa da una ventina di giorni attraverso un'agenzia di affitti brevi.

E per la quale aveva già chiesto di prolungare la locazione. Nella camera sono stati repertati diversi farmaci e alcuni telefonini cellulari ora al vaglio degli inquirenti. Nessun segno di effrazione è stato individuato sulla porta d'ingresso. Intanto la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, ha espresso "cordoglio a nome di tutta l'amministrazione comunale per la morte di Andrea, lo studente universitario per cui erano in atto le ricerche".

“Non appena appreso della sua scomparsa nei giorni scorsi - dice la prima cittadina in una nota - insieme a tutta la città abbiamo sperato fortemente che la vicenda si risolvesse in modo positivo e che una famiglia in pena potesse riabbracciare uno dei suoi figli. Al padre, alla madre, alla sorella e a tutti i parenti e amici di Andrea, giunga la vicinanza della comunità locale che lo aveva accolto e la mia personale”.

E infine: “Desidero porgere le più sentite condoglianze del Comune di Perugia alla famiglia, con cui sono stata in stretto contatto in questo giorni difficili. Oggi siamo rimasti davvero sgomenti per la notizia che non avremmo mai voluto ricevere. In attesa che le indagini facciano piena luce su questo dramma, ringrazio chi si è prodigato nel rintracciare Andrea”.

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