L'ispezione della Guardia costiera a bordo della nave

ORTONA

Divieto di lasciare il porto per la nave panamense diretta in Russia

Ancora problemi per la NS Sabina: venerdì un principio incendio a seguito del quale è scatatta l'ispezione della Guardia costiera che ha rilevato irregolarità 

ORTONA. Continuano le criticità per la NS Sabina, la nave di bandiera panamense, e diretta in Russia, che venerdì scorso in porto ad Ortona è stata interessata da un principio d’incendio.

Le ispezioni di sicurezza della navigazione, infatti, disposte dalla Capitaneria di Porto di Ortona per verificare se vi fossero stati danni alle strutture a seguito dell’incendio, o comunque carenze nei sistemi di sicurezza di bordo che potessero aver facilitato l’evento, si sono concluse nel fine settimana, ed hanno portato alla luce diverse deficienze che, per il diritto marittimo internazionale, sono causa di detenzione.

La nave, quindi, con un provvedimento reso noto anche allo stato di bandiera, ossia, Panama, oltre che alla società armatrice ed all’agenzia raccomandataria marittima, è stata “detenuta”, impossibilitata cioè a lasciare il porto fino ad avvenuta regolarizzazione di tutte le anomalie riscontrate.

Tra le deficienze rilevate c'è lo stato di addestramento dell’equipaggio, in diversi casi rivelatosi non adeguato, ma soprattutto la non conformità dell’impianto antincendio di bordo, risultato con diverse carenze e malfunzionamenti. Resta ancora da definire l’aspetto relativo alle merci imbarcate a bordo del mercantile e destinate a Temryuk, porto russo.