VASTO
Dodici milioni per potenziare il porto, ecco come diventerà
La Conferenza dei servizi preliminare sul progetto di fattibilità tecnico-economica svela le carte progettuali
VASTO. Nuovo decisivo step per il potenziamento e l'ampliamento del porto di Vasto. Si è svolta questa mattina la Conferenza dei servizi preliminare sul progetto di fattibilità tecnico-economica del potenziamento e riqualificazione infrastrutturale della diga foranea del porto di Punta Penna.
A seguito della Conferenza, si procederà ora con la gara di appalto per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva.
L'intervento prevede un investimento complessivo di 12 milioni di euro, di fondi ministeriali e vede come soggetto attuatore il Servizio regionale infrastrutture del Dipartimento infrastrutture e trasporti. L'opera è stata illustrata dal sottosegretario con delega alle Infrastrutture Umberto D’Annuntiis.
"A tale risultato", dice D’Annuntiis, "si aggiunge l’importante traguardo raggiunto da questa giunta regionale, relativo all’emendamento approvato in Conferenza unificata Stato-Regioni, finalizzato all’inserimento del porto di Vasto nel sistema dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. L’emendamento è già stato approvato anche al Senato e attende la conversione in legge entro il prossimo 15 agosto. Viene così garantito il superiore rango nazionale all’infrastruttura portuale vastese".
L’obiettivo che la Regione Abruzzo si pone – ha concluso D’Annuntiis, che nell’occasione ringrazia il Comandante dell’Ufficio circondariale marittimo Stefano Varone per la attiva collaborazione - è quello di raggiungere l’Obbligazione Giuridicamente Vincolante entro la fine del 2022, per poi dare avvio alle relative attività nel corso dell’anno 2023 al fine di fornire concreto e tangibile riscontro ai territori e a tutte le attività industriali interessate".