Ex compagno invia video hard della prof, lei chiede 250mila euro di danni

CHIETI. Gira video mentre fa sesso con la compagna, una professoressa. E fin qui non c’è nulla di penalmente rilevante. Il problema è che, quando si lasciano, senza il consenso di lei, invia sul cellulare di altri quelle riprese a luci rosse in cui è chiaramente immortalato il viso della donna.

L’uomo è stato rinviato a giudizio con l’accusa di «diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti», reato più conosciuto come revenge porn: udienza il prossimo 18 novembre. La professoressa si è costituita parte civile e chiede 250mila euro di risarcimento dei danni. (g.lett.)

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