Ferrovia Pescara-Roma, accordo per l'interramento a Sambuceto

SAN GIOVANNI TEATINO. Interramento della linea ferroviaria che divide in due Sambuceto. Il Comune di San Giovanni Teatino starebbe per vedere il via libera alla proposta fatta da tempo per evitare il raddoppio dei binari a Sambuceto. A esprimersi per l'interramento è il presidente della Regione Marco Marsilio.  

"Prosegue l'azione della Regione", dice Marsilio, "di mediazione per conciliare l'obiettivo di avere una linea ferroviaria potenziata e più veloce e raddoppiare il servizio sulla Roma Pescara, con le esigenze del territorio. Con il Comune di San Giovanni Teatino nell'ultimo incontro è stato definito in linea di massima un accordo molto costruttivo che prevede la possibilità di interrare una parte del percorso, che attraversa il cuore di Sambuceto, in particolare la piazza principale che era oggetto di vivaci contestazioni. Per questo ringrazio il mio consulente, Enrico Dolfi, che ha portato sul tavolo a ragionare Rfi, il Comune e le istituzioni interessate".

"Stiamo trovando la sintesi giusta", dice Marsilio, "ho parlato più volte con il sindaco di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente, e siamo fiduciosi del fatto che nelle prossime settimane questa base di accordo si andrà ulteriormente a concretizzare e a dettagliare. Quando si apriranno il dibattito pubblico e la conferenza dei servizi, il percorso di condivisione e autorizzazione sarà molto semplificato grazie alla capacità di reciproco ascolto istituzionale. Potremo così velocizzare questa fase e aprire il cantiere del 'Lotto zero'. Questo, con i lotti 1 e 2, comporterà un investimento di un miliardo di euro su quasi 40 chilometri di ferrovia".

La possibilità di interrare la linea potrebbe riguardare anche la tratta di Chieti Scalo. L'accordo per l'interramento appare a dir poco strano alla luce della comunicazione di oggi del Comune di Chieti che parla di fondi spariti proprio per il lotto zero di cui fa parte San Giovanni Teatino. Il sindaco Diego Ferrara e il presidente della commissione consiliare, Vincenzo Ginefra parlano di ulteriori conferme ministeriali sulla revoca delle risorse.