Giovani pestati con il tirapugni: condannati 4 bulli della movida
Prima il branco ha fratturato la mandibola ad un 27enne, poi se la sono presa con l’amico giunto in soccorso
CHIETI. Arrivano le condanne per i bulli della movida, accusati di aver pestato con il tirapugni due ragazzi nelle vicinanze dei locali del divertimento di Chieti Scalo. Un episodio che aveva creato allarme sociale al punto tale da finire all’attenzione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto. Ieri mattina, a distanza di nove mesi dalle botte e dalle minacce, il giudice Andrea Di Berardino ha inflitto tre anni di reclusione a Matteo Camillo Mammarella, 19 anni, di Chieti, e due anni e otto mesi ciascuno a Luca Amoroso, 20 anni, di Cepagatti, Roberto Salutari, 24 anni, di Pescara, e Denny Romolo De Luca, 19 anni, anche lui pescarese.
La sentenza è arrivata con il rito abbreviato: significa che gli imputati, accusati di lesioni personali pluriaggravate, hanno potuto beneficiare dello sconto di un terzo della pena. I quattro dovranno risarcire i danni in separata sede a una delle vittime, che si è costituita parte civile.
L’ARTICOLO COMPLETO DI GIANLUCA LETTIERI LO TROVI OGGI IN EDICOLA