PESCARA. Una serata così la sognava da tempo e a Roma si è trasformata in realtà: sul ring capitolino, dopo due minuti e mezzo di combattimento, il suo avversario è andato a terra senza più rialzarsi. Il pugile pescarese Davide De Lellis ha fatto un altro passo verso la scalata al titolo, l'ultimo, visto che da qui alla prossima primavera combatterà per il tricolore dei pesi Super Medi o in alternativa per un titolo internazionale. A deciderlo sarà il nuovo "gestore" della carriera dell'atleta pescarese. Da un paio di mesi, infatti, De Lellis ha dato una svolta alla sua carriera affidandosi alla De Carolis Promotion, l'agenzia creata dall'ex campione del mondo Wba Giovanni De Carolis, punto di riferimento del pugilato italiano da poco inserito nella Hall of Fame.

L'altro cambiamento è all'angolo dove non c'è più il veterano Angelo Gileno, ma è tornato a distanza di due anni il romano Giorgio Maccaroni. E proprio nella capitale De Lellis si è trasferito per un mese per preparare il match contro Franco De Mita. Gli effetti si sono visti venerdi scorso quando con un gancio destro il neo acquisto delle De Carolis Promotion ha inflitto il ko al padrone di casa che in carriera aveva fin qui collezionato sei vittorie e una sconfitta. Un successo limpido che ha ripagato il sacrificio di De Lellis che a 30 anni è arrivato al bivio della sua carriera. La freccia indica il tricolore e l'impressione è che abbia imboccato la strada giusta. La data è ancora da definire cosi come il luogo che ospiterà il match. Due le ipotesi, la prima a Roma, al Pala Tiziano ( con De Mita c'erano 2.000 spettatori) , la seconda porta alla sua Pescara.