LANCIANO
I carabinieri tornano nella casa dell'ex operaio scomparso due mesi fa / VIDEO
I miltari nell'abitazione di Rizzacorno dopo che le ricerche di Tommaso Di Battista erano state sospese a settembre
LANCIANO. I carabinieri tornano nella casa di Tommaso Di Battista, l'ex operaio Sevel di 72 anni scomparso da due mesi. I militari hanno effettuato un sopralluogo nell'abitazione in contrada Rizzacorno. Successivamente si è appreso che i carabinieri sono stati visti uscire con una busta in mano contenente qualcosa.
La moglie di Tommaso Di Battista ha sempre raccontato che il marito era scomparso la mattina del 13 agosto e che non si era allarmata subito - ha presentato la denuncia due giorni dopo - perché il marito era solito allontanarsi tra i suoi campi. Poi era emerso che il loro ultimo incontro risaliva alle 23,30 di sabato 12, al rientro dai due giorni trascorsi a Caserta dalla sorella della donna per dei lavori di giardinaggio. I due, sempre secondo la donna, si erano separati per la notte perché il 72enne dormiva in una casa senza intonaco e piuttosto fatiscente di fronte all’abitazione bianca della moglie e dei figli, con i quali c’era qualche attrito.
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Le ricerche di Tommaso Di Battista erano state sospese dopo un mese di mobilitazione. Ma le indagini evidentemente proseguono.