«I carretti degli ambulanti ostacolano i bagnini»

VASTO. Dalla sua postazione di bagnino non riesce a controllare bene i bagnanti a causa di un enorme chiosco trasportabile di gonfiabili che un commerciante abusivo ha sistemato davanti alla torretta. Segnala l’inconveniente al venditore e lo prega di spostarsi più in là per motivi di sicurezza. La richiesta infastidisce l’ambulante che risponde in malo modo al bagnino. Ne nasce una discussione. L’arrivo dei carabinieri risolve la vicenda. Il fatto è accaduto qualche giorno fa.

Il protagonista, L.D.C., 19 anni, assistente bagnante in uno stabilimento balneare del centro del litorale ha deciso di raccontarlo ieri dopo che la riva si è riempita nuovamente di carretti abusivi. «Ancora una volta per me è stato difficilissimo riuscire a tenere d’occhio tutte le persone che erano in acqua», dice il bagnino. «I venditori abusivi da anni sono sulle spiagge. Quello che accade questa estate a Vasto tuttavia è inenarrabile. Ogni giorno i carretti aumentano al punto da rendere difficoltosa l’attività di chi è preposto a vigilare sulla sicurezza dei bagnanti», protesta. Come lui i colleghi di molti altri lidi.

Domenica mentre l’autorità marittima, insieme ai volontari della Protezione civile Vasto, sgomberavano un tratto di spiaggia nella vicina San Salvo su disposizione del sindaco, Tiziana Magnacca, la polizia municipale ha fatto l’ennesima retata. Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, nel corso dell’incontro con il questore ha sollecitato un intervento straordinario a tutela anche dei commercianti che pagano regolarmente le tasse. Il questore ha incaricato il Comitato per l’ordine e la sicurezza di occuparsi della questione. Già dalle prossime ore potrebbero partire servizi straordinari di prevenzione e repressione del fenomeno. (p.c.)

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