ORTONA

Il premio '28 Dicembre' alla scrittrice Ada D'Adamo

L'edizione numero 28 del riconoscimento che la città conferisce ogni anno ad un suo concittadino viene assegnato alla memoria

ORTONA. Il premio '28 Dicembre' va alla scrittrice Ada D'Adamo. L'edizione numero 28 del riconoscimento che la città di Ortona conferisce ogni anno ad un suo concittadino che ha dato lustro alla città e che ne ha promosso la conoscenza al di fuori dei confini comunali, assume un significato particolare perché è assegnato alla memoria della scrittrice, morta ad aprile scorso, vincitrice del Premio Strega con il libro "Come d'aria".

"Il premio rappresentato dalla scultura l'Alfiere di Valter Polleggioni - sottolinea il sindaco Leo Castiglione che ha fatto la scelta sulle tre proposte selezionate dalla commissione tecnica - quest'anno si lega fortemente alla memoria di una scrittrice e madre che ha avuto la forza di raccontare una storia umana e personale che lascia senza fiato e che lascia aperte tante riflessioni, ma anche alla memoria di una comunità che proprio ottanta anni fa voltava pagina e iniziava il suo racconto di rinascita, grazie alla forza, alla determinazione e alla volontà di una generazione che uscita dal dramma della guerra ha ricostruito la nostra città. Una pagina quella della crescita e dello sviluppo del dopoguerra dove la stessa famiglia D'Adamo con il papà Franco, è stata una delle protagoniste".

Nel 2023, prima della sua prematura scomparsa, D'Adamo ha pubblicato con la casa editrice Elliot il romanzo "Come d'aria" che racconta del suo rapporto con la figlia Daria colpita sin dalla nascita da una grave malformazione cerebrale. Il libro dopo aver ricevuto una menzione speciale al Premio Campiello, ha vinto lo scorso 6 luglio il Premio Strega, massimo riconoscimento nel campo letterario sostenuto anche dal grande apprezzamento che il libro ha riscontrato tra il pubblico dei lettori ottenendo il primato nelle classifiche di vendite.