L’anziano torna in libertà

È tornato libero il pensionato di 86 anni, ai domiciliari da giovedì scorso con le accuse di violenza e atti sessuali nei confronti di una minore. Malgrado il parere contrario del Pm, Rosaria Vecchi, il Gip, Massimo Canosa, ha revocato la misura cautelare e rimesso in libertà l’anziano, che mercoledì mattina era stato sentito in tribunale. «Il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto che il mio assistito abbia spiegato tutti i fatti che gli erano stati contestati», spiega l’avvocato Domenico Frattura. Dopo la denuncia della nonna della ragazzina, che ha meno di 14 anni e frequenta la scuola media, le indagini erano state condotte dai carabinieri che, dopo dieci mesi, appostamenti e pedinamenti, avevano individuato nell’86enne l’autore di un gesto libidinoso ai danni della bambina, mentre la piccola stava andando a scuola. Nell’interrogatorio di garanzia la difesa ha prodotto documenti e testimonianze sulle abitudini e sugli spostamenti dell’anziano che, evidentemente, hanno convinto il giudice a rimetterlo in libertà. (s.so.)