San Salvo

L’ex sindaco: l’isola pedonale deve restare

SAN SALVO. L’amministrazione comunale annuncia la riapertura del centro storico, ma la minoranza consiliare difende l’isola pedonale e bolla come «semplicistica e dannosa» la soluzione prospettata...

SAN SALVO. L’amministrazione comunale annuncia la riapertura del centro storico, ma la minoranza consiliare difende l’isola pedonale e bolla come «semplicistica e dannosa» la soluzione prospettata ai commercianti.

A protestare contro il ventilato provvedimento è San Salvo democratica, la lista civica dell’ex sindaco Gabriele Marchese e dell’ex assessore Domenico Di Stefano. «La volontà di riaprire l’isola pedonale ci sembra una soluzione semplicistica che non risolve il più complesso problema di rivitalizzazione del centro storico, rispetto al quale riteniamo siano altre le strategie e le azioni da mettere in campo», sostiene San Salvo democratica, «questa scelta non solo farebbe tornare indietro la città ma andrebbe anche a peggiorare la qualità della vita dei cittadini. Sarebbe interessante conoscere e comprendere nel dettaglio le motivazioni reali di tale scelta, che sembra essere dettata più dal desiderio di agevolare qualcuno che dalla volontà di risolvere un problema che riguarda tutti i cittadini e in particolare coloro che vivono o hanno delle attività nel centro».

La lista civica suggerisce, invece, di attivare un tavolo di concertazione aperto a tutte le forze sociali con lo scopo di rilanciare il ruolo e la funzione del centro cittadino e ricorda che la passata amministrazione aveva in cantiere uno studio sulla base di un protocollo d’intesa sottoscritto con la Camera di commercio.

«A oggi non sappiamo quali passi sono stati fatti in avanti e a che punto si trova tale studio», affermano Marchese, Di Stefano e Angelo Angelucci, che ribadiscono il proprio impegno nell’individuare scelte compatibili con un’idea di città sostenibile e rispettose del benessere di tutti i cittadini». (a.b.)

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