CHIETI
Maltrattamenti e minacce a moglie e figlia, condannato a 10 anni
Cinquantenne teatino accusato di violenza sessuale sulla moglie e di stalking verso la giovane figlia a causa di continui messaggi su Facebook
CHIETI. Un cinquantenne è stato condannato a dieci anni di reclusione dal Tribunale di Chieti: era accusato di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale sulla moglie e stalking nei confronti di una figlia, all'epoca dei fatti minorenne. Il pubblico ministero Giancarlo Ciani aveva chiesto una condanna a nove anni. Il giudice Geremia Spiniello ha inflitto una pena ancora più severa. Il processo è stato celebrato a porte chiuse. Secondo l'accusa, l'uomo ha sottoposto a continui maltrattamenti e violenze la moglie, costringendola a vivere, insieme ai figli, in ristrettezze. Sotto accusa anche le molestie alla giovane figlia attraverso continui messaggi su Facebook. L'uomo è stato condannato anche a risarcire con 30.000 euro le parti civili.