Edizione digitale
CHIETI
Maxi furto di farmaci, caccia alla banda
Almeno cinque malviventi assaltano la Emmea allo Scalo: rubate centinaia di scatole di medicine contenute in tre furgoni
CHIETI. Un maxi furto di farmaci è stato messo a segno nell’azienda Emmea di Chieti Scalo. Ora la polizia dà la caccia a una banda, composta da almeno cinque professionisti del crimine, fuggita con centinaia di scatole di medicinali da banco contenute in tre furgoni e pronte per essere consegnate nelle farmacie e parafarmacie di Abruzzo, Marche e Molise. Il bottino, ancora da quantificare con precisione, è sicuramente ingente.
I malviventi, con i volti coperti e i guanti, sono entrati in azione nella notte tra sabato e domenica scorsi in via Achille Grandi, nella zona industriale, a poca distanza da via Piaggio. In base a una prima ricostruzione, per entrare nel piazzale dell’azienda, i ladri hanno bucato la recinzione di un’attività vicina, la Punto clima srl, dove uno dei componenti della banda è riuscito a forzare un camion. Nel frattempo i complici hanno assaltato i tre furgoni, pieni di medicine, di proprietà della Emmea, nota società di trasporti che si occupa delle consegne per conto di importanti case farmaceutiche. L’allarme non è scattato perché la banda è rimasta all’esterno del deposito. A quel punto, i ladri hanno sistemato i contenitori con i farmaci sul furgone della Punto clima e si sono dati alla fuga dopo aver forzato il cancello. Percorsi circa duecento metri, però, hanno accostato, abbandonato il mezzo e caricato la refurtiva su un altro veicolo, utilizzato poi per dileguarsi definitivamente.
Ad accorgersi del furto, intorno alle 22 di domenica, è stato un dipendente della ditta che stava iniziando il suo turno di lavoro. Dopo la telefonata al 113, sul posto sono arrivati i poliziotti della squadra volante che, considerando l’entità del colpo, hanno allertato i colleghi della squadra mobile. È stato richiesto anche l’intervento della scientifica, a caccia di eventuali impronte e altri indizi utili alle indagini.
Una cosa è certa: a colpire sono stati esperti del settore. Lo dimostra il fatto che, all’interno dei furgoni, sono stati scelti solo alcuni farmaci, naturalmente quelli più costosi. Il raid è stato pianificato nei minimi dettagli: i malviventi sapevano quando e come rubare, senza dare nell’occhio. Tant’è che il furto è stato scoperto quasi a distanza di un giorno. Nelle prossime ore il titolare della ditta fornirà una prima stima dei danni agli investigatori. Intanto gli agenti della Mobile stanno acquisendo le immagini dei sistemi di videosorveglianza della Emmea e delle aziende vicine: la banda è stata ripresa dalle telecamere.
I malviventi, con i volti coperti e i guanti, sono entrati in azione nella notte tra sabato e domenica scorsi in via Achille Grandi, nella zona industriale, a poca distanza da via Piaggio. In base a una prima ricostruzione, per entrare nel piazzale dell’azienda, i ladri hanno bucato la recinzione di un’attività vicina, la Punto clima srl, dove uno dei componenti della banda è riuscito a forzare un camion. Nel frattempo i complici hanno assaltato i tre furgoni, pieni di medicine, di proprietà della Emmea, nota società di trasporti che si occupa delle consegne per conto di importanti case farmaceutiche. L’allarme non è scattato perché la banda è rimasta all’esterno del deposito. A quel punto, i ladri hanno sistemato i contenitori con i farmaci sul furgone della Punto clima e si sono dati alla fuga dopo aver forzato il cancello. Percorsi circa duecento metri, però, hanno accostato, abbandonato il mezzo e caricato la refurtiva su un altro veicolo, utilizzato poi per dileguarsi definitivamente.
Ad accorgersi del furto, intorno alle 22 di domenica, è stato un dipendente della ditta che stava iniziando il suo turno di lavoro. Dopo la telefonata al 113, sul posto sono arrivati i poliziotti della squadra volante che, considerando l’entità del colpo, hanno allertato i colleghi della squadra mobile. È stato richiesto anche l’intervento della scientifica, a caccia di eventuali impronte e altri indizi utili alle indagini.
Una cosa è certa: a colpire sono stati esperti del settore. Lo dimostra il fatto che, all’interno dei furgoni, sono stati scelti solo alcuni farmaci, naturalmente quelli più costosi. Il raid è stato pianificato nei minimi dettagli: i malviventi sapevano quando e come rubare, senza dare nell’occhio. Tant’è che il furto è stato scoperto quasi a distanza di un giorno. Nelle prossime ore il titolare della ditta fornirà una prima stima dei danni agli investigatori. Intanto gli agenti della Mobile stanno acquisendo le immagini dei sistemi di videosorveglianza della Emmea e delle aziende vicine: la banda è stata ripresa dalle telecamere.