Medico, attesa per l’interrogatorio

FOSSACESIA. Si svolgerà probabilmente dopo Capodanno l’interrogatorio di garanzia per Fulvio Papa, medico di 51 anni, in carcere da sabato scorso.

In servizio presso la guardia medica di Fossacesia, l’uomo, originario di Montesilvano, è accusato di truffa ai danni dello Stato e falso e peculato. L’arresto del medico convenzionato con la Asl Lanciano-Vasto-Chieti, è arrivato al termine delle indagini svolte dalla sezione di polizia giudiziaria della polizia di Stato e dal commissariato, sotto la direzione della Procura. L’ufficio, diretto dal procuratore Francesco Menditto, ha chiesto per il medico la misura cautelare in carcere, accolta dal Gip, Massimo Canosa, che ha ravvisato come siano stati «acquisiti gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato».

I fatti risalirebbero al periodo tra aprile e novembre. A far scattare le indagini è stato l’esposto di un utente del servizio di continuità territoriale. Secondo le accuse, Papa utilizzava il telefono dell’ufficio per motivi personali, per chiamare amici e conoscenti sul cellulare e addirittura in Marocco. Sistematicamente, poi, il medico tornava a casa prima della fine del turno, smontando alle 6 invece che alle 8. A volte giustificava quell’allontanamento con visite a domicilio o ambulatoriali che non effettuava. Per queste e altre prestazioni assistenziali, che annotava falsamente sul registro dell’ufficio senza mai eseguirle, veniva però pagato dalla Asl, procurandosi un ingiusto profitto. Un comportamento che, secondo il Gip Canosa, arrecava «grave disagio per l’utenza del servizio di continuità assistenziale, che dovrebbe assicurare un pronto intervento in situazione di urgenza».

Papa è assistito dall’avvocato Maila Marini, del foro di Pescara.

Stefania Sorge

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