Minaccia il sagrestano, prende i soldi delle offerte e poi va al supermercato

10 Maggio 2021

Rapinatore trovato dai carabinieri con i soldi ancora in tasca. Arrestato un 26enne, rischia una condanna che da 5 a 20 anni

FRANCAVILLA. Minaccia il sagrestano e si fa consegnare i soldi delle offerte. Il rapinatore, un 26enne senza fissa dimora, arrestato dai carabinieri nel supermercato accanto alla chiesa con il denaro ancora in tasca. Rischia una condanna che va da cinque a vent’anni di carcere perché il reato è stato commesso nei confronti di un ultrasessantacinquenne.

I particolari sono stati diffusi in una nota del Comando provinciale dei carabinieri di Chieti. In base a quanto riferito dai militari, il sagrestano di una chiesa di Francavilla al Mare si accorge verso sera di un giovane che si aggira tra le navate, ma non si allarma. Lo conosceva di vista, perché già in passato aveva chiesto un aiuto economico al parroco, ma questa volta, mentre si occupava di raccogliere le offerte, il giovane gli fa cenno di avvicinarsi. Prima gli chiede qualche moneta e il sagrestano gli porge qualche spicciolo che aveva in mano. Ma subito dopo il giovane gli chiede di consegnare tutto quello che aveva raccolto. Cosa impossibile, perché degli aiuti economici se ne occupa il parroco in persona, per cui l’anziano gli dice di tornare più tardi per parlare con lui. E allora il giovane si mostra, di punto in bianco, aggressivo: si mette con il viso a pochi centimetri da quello del sagrestano e gli intima di dargli tutti i soldi altrimenti lo avrebbe pestato. Non contento, dopo aver ottenuto le manciate di monete, minaccia ancora l’anziano: “Attenzione che io ti seguo! Sono uno di strada e stermino te e tutta la tua famiglia!”.

A quel punto l’uomo fa appena in tempo ad avvisare un collega della rapina appena subìta e si sente male. Vengono allora allertati i carabinieri e il 118. Le ricerche partono immediatamente. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Chieti e quelli della stazione di Francavilla al Mare lo bloccano nel supermercato affianco alla chiesa con il denaro ancora in tasca. 
Il magistrato di turno, Giancarlo Ciani, ha disposto l’arresto e, come riferiscono i carabinieri, rischia una condanna che va da cinque a vent’anni di carcere perché la rapina è stata commessa nei confronti di un ultrasessantacinquenne. Per ora è stato portato al carcere di Rebibbia dove resterà almeno fino alla convalida.